Una delegazione dell’Ufficio governativo per le nazionalità della Repubblica di Slovenia ha fatto visita alla sede capodistriana dell’Unione Italiana. Ad accogliere la delegazione è stato il presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, affiancato dagli europrogettisti Sandro Vincoletto e Marko Gregorič. L’incontro è stato l’occasione per il direttore facente funzione dell’Ufficio per le nazionalità, Janez Doltar, recentemente insediato, di conoscere meglio la funzione e l’operato transnazionale dell’Unione Italiana, ai sensi del ruolo storico che essa rappresenta e in funzione della rappresentanza e dell’unitarietà della Comunità Nazionale Italiana di Slovenia e Croazia.

La riunione, come si rileva in una nota dell’Unione Italiana, si è svolta dapprima presso la sede di Palazzo Gravisi-Buttorai di Capodistria, recentemente riqualificato, dove sono in fase di ultimazione gli uffici amministrativi, grazie ai mezzi finanziari propri dell’UI, elargiti dal Ministero degli Affari esteri e della Collaborazione internazionale della Repubblica Italiana e ai mezzi per lo sviluppo della base economica della CNI per il tramite della CAN Costiera.

In questa sede, è stato presentato al direttore Doltar il lavoro pluridecennale nell’ambito dell’europrogettazione e da ultimo il progetto europeo PRIMIS, grazie al quale è stato possibile ricostruire l’ala ovest dell’edificio di proprietà dell’Unione Italiana, che ospiterà il Centro Multimediale Gravisi – primo museo digitale della CNI di Slovenia e Croazia, oltre agli uffici amministravi dell’UI con sede a Capodistria.

La visita è proseguita successivamente a Santa Lucia (Portorose), dove è stato fatto un sopralluogo presso il neocostituito Incubatore creativo d’impresa “Istria”, anche questo ultimato grazie a un progetto specifico per il tramite del GAL Istria e altri contributi-cofinanziamenti propri dell’Unione Italiana e del bando per lo sviluppo della base economica CNI in Slovenia.

Nel corso della riunione, tenutasi presso l’Incubatore “Istria” a Santa Lucia, i rappresentanti dell’Unione Italiana hanno presentato il lavoro sin qui svolto, specie nell’ambito dell’europrogettazione, tra cui i progetti di recente approvazione “Primis plus”, “Tarni Bis” e “Kiss&GO!”, nell’ambito del Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027.

All’incontro si è inoltre discusso in merito alla posizione generale della CNI in Slovenia e Croazia, in quest’ambito non si è mancato di ringraziare il governo della Repubblica di Slovenia per il costante sostegno nei confronti della Comunità Nazionale Italiana, con l’auspicio che questo possa continuare ed essere ulteriormente implementato in futuro. Il direttore dell’Ufficio per le nazionalità, Janez Doltar, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dall’Unione Italiana, specie nell’ambito della progettazione, della cooperazione transfrontaliera e dell’innovazione.

A tale proposito si è parlato anche di nuove progettualità e dell’estensione degli ambiti di collaborazione tra l’Unione Italiana e l’Ufficio per le nazionalità. In conclusione, sempre presso l’Incubatore di Santa Lucia, si è tenuto un incontro molto cordiale e costruttivo tra i rappresentanti dell’Ufficio governavo e alcuni esponenti delle Comunità degli Italiani operanti in Slovenia.