Croazia. Al via il versamento della “pensione nazionale”

0
Croazia. Al via il versamento della “pensione nazionale”
Foto Željko Jerneić

L’Istituto croato per l’assicurazione pensionistica (HZMO) ha informato che martedì 17 ottobre inizierà il pagamento dell’assegno nazionale per i pensionati per il mese di settembre 2023 ai titolari di conti aperti presso le banche commerciali. L’assegno nazionale verrà erogato a 7.057 beneficiari (64,65% donne e 35,35% uomini), per un importo totale di 847.782,48 euro dal Bilancio.

Il diritto all’assegno nazionale per gli anziani può essere ottenuto da un cittadino croato che ha compiuto 65 anni e ha avuto la residenza in Croazia ininterrottamente per almeno 20 anni prima di presentare la richiesta per ottenere questo beneficio, il che rappresenta il requisito fondamentale.

Inoltre, devono essere soddisfatti anche i seguenti requisiti:

1. Non deve essere beneficiario di una pensione né essere assicurato nell’assicurazione pensionistica obbligatoria.
2. Il reddito suo e/o del suo nucleo familiare nell’anno solare precedente non deve superare l’importo stabilito dell’assegno nazionale per gli anziani di 120,71 euro/909,49 kune al mese per ciascun membro del nucleo familiare.
3. Non deve essere beneficiario del diritto all’assegno sociale minimo secondo le disposizioni sull’assistenza sociale.
4. Non deve avere diritto a servizi di alloggio secondo le disposizioni sull’assistenza sociale.
5. Non deve aver stipulato un contratto di mantenimento a vita o un contratto di mantenimento a vita come beneficiario del sostentamento. Tuttavia, un beneficiario del diritto di pensione o del diritto all’assegno sociale minimo può ottenere il diritto all’assegno nazionale per gli anziani a condizione che, su sua richiesta, venga sospeso il pagamento della pensione o sia stabilita la cessazione del diritto all’assegno sociale minimo.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display