Luci soffuse, musica al pianoforte e le carezzevoli poesie di Loredana Bogliun. Il recital poetico-musicale “Insembro/Insieme” si è svolto a Dignano, a Palazzo Bradamante, sede della locale Comunità degli Italiani. Niente presentazioni e ufficialità: ha introdotto la serata Ennio Clari al pianoforte, con la popolare, inconfondibile “Furlana”, che fa subito Dignano e con “Linee e Ombre” di Luigi Dallapiccola. Poi Loredana ha dato voce, sommessa, quasi da confidenze, a “Veita” (Vita), “La noto a Dignan” (Notte a Dignano) e “In tala grota” (Nella grotta).
La serata è stata un gradevole passeggiare tra i pensieri della poetessa e le musiche di compositori istriani: nell’insieme un’ode e un omaggio alla penisola, alla casa, al focolare e al sentito più intimo. Le poesie sono state lette in istroromanzo (in boumbaro, nel caso) e in italiano standard. Il pubblico si è così portato appresso anche le emozioni di “In cu∫eina” (In cucina), “Al ocio de bo’” (L’occhio di bue), “Omo” (Uomo), “Ma paro la madona” (Mio padre la madonna), “Ma∫era” (Muricciolo di campagna), “Speciase” (Specchiarsi), “Vecio eistrian” (Vecchio istriano), “La Ma∫erussa”, “Al manduler” (Il mandorlo), “Li∫iera” (Leggera) e “Poe∫ia” (Poesia).
A volte poetica, a volte vigorosa, a volte sognante anche la musica. Clari ha regalato al pubblico ancora “Verso la luce”, “Il mare all’orizzonte” e “Ma∫ere” di Luigi Donorà, “Barcarola” di Giulio Smareglia, “Faviela el sapadur” di Carlo Fabretto, “Quadri istriani – frammento” di Josip Kaplan, “Nozze istriane” – introduzione al III atto di Antonio Smareglia e “Kontrasti” – frammento di Massimo Brajković (in sala).
La performance, pensata nei dettagli, è stata sottolineata dalla luci/non luci cui ha pensato Lari Šain (luci e suono). La serata si è svolta con il patrocinio dell’Unione Italiana. In chiusura di serata i ringraziamenti e un omaggio agli interpreti da parte del presidente del sodalizio, Maurizio Piccinelli.
Ieri sera il recital era in agenda presso la Comunità degli Italiani di Buie. Un altro appuntamento sarà a Rovigno, l’anno prossimo.
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