È noto il fatto che nel giornalismo la notizia trasmessa in un articolo non ha soltanto un peso in sé, ma viene posta in un contesto o estrapolata dal contesto nel quale è stata espressa, spesso in malafede, altre volte per ignoranza, creando un effetto contrario a quello voluto in partenza. Nel caso del Teatro dei burattini di Fiume, che ha lamentato alcuni problemi alle autorità cittadine, chiedendo aiuto per la loro soluzione, il problema è sorto a livello della Commissione per la cultura della Città di Fiume, tenutasi la settimana scorsa e all’ordine del giorno della quale c’era, appunto, il tema della sede del Teatro dei burattini. Alla seduta hanno preso parte anche alcuni dipendenti del Teatro, i quali hanno menzionato la presenza di roditori nei vani dei magazzini, ma questa dichiarazione è stata ribaltata volendo far credere che gli spettacoli sono stati cancellati a causa di ratti in sala. Dal Teatro dei burattini di Fiume hanno smentito nella giornata di ieri tale notizia e hanno informato la cittadinanza che la dichiarazione dell’attrice Petra Šarac, la quale ha fatto notare in buona fede la presenza di ratti nei vani dove vengono conservati gli elementi scenografici, è stata manipolata per far credere che nella sala teatrale dove soggiornano i bambini ci sia un’infestazione. La verità è, spiegano dal Teatro dei burattini di Fiume, che la sala è inadeguata ai bisogni del capoluogo quarnerino, che mancano servizi igienici, che non esiste l’aria condizionata e che molti spazi devono venire ristrutturati per garantire condizioni di lavoro dignitose, ma non è assolutamente vero che i ratti infestano il Teatro. Non ci sono mai stati ratti all’interno del Teatro dei burattini, anzi, non è mai entrato un solo roditore. Nonostante ciò, i servizi di disinfestazione e derattizzazione visitano ogni sei mesi in forma precauzionale il Teatro dei burattini, come previsto dal contratto con la Città di Fiume, e gli spazi vengono puliti e igienizzati quotidianamente. In aggiunta a tutto ciò, prima dell’inizio della nuova stagione teatrale, sono state pulite a fondo la moquette e le poltrone teatrali della platea, mentre le piastrelle all’esterno sono state igienizzate e passate con la cera. Il problema dei roditori è presente nel magazzino del Teatro ed è dovuto alla sua inadeguatezza. Il magazzino, in compenso, non si trova nel rione di Braida, ma a Pehlin. Si tratta di un vecchio edificio, per la precisione una sorta di capannone che una volta era un incubatore imprenditoriale e nel quale attualmente è difficile proteggere i pupazzi e tutti gli altri elementi della scenografia.

Il personale del Teatro dei burattini di Fiume ringrazia tutti i media che hanno trasmesso l’informazione in maniera corretta e si auspica che coloro che l’hanno distorta non hanno agito in malafede e provvedano a rettificarla, in modo da ridurre i disagi sia al Teatro che al pubblico. Il Teatro dei burattini sta aspettando da molti anni ormai il trasferimento in un palazzo più adatto ai suoi bisogni e in attesa del tanto aspirato trasloco fa di tutto per rendere quanto più piacevole il soggiorno di bambini e adulti nei suoi spazi e per offrire contenuti e spettacoli di qualità. La sicurezza del pubblico, concludono, sarà sempre una priorità.