Ritorno alla grande del Festival olimpico

Lo stadio Pomorac di Kostrena ha ospitato la 19ª edizione della manifestazione. Vi hanno partecipato oltre 600 bambini, in rappresentanza degli asili di tutta la Regione

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Ritorno alla grande del Festival olimpico
I bambini hanno dato prova di grande spirito competitivo. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Oltre 600 bambini hanno letteralmente invaso il prato dello stadio del Pomorac calcio a Kostrena in occasione del 19º Festival olimpico a cui hanno partecipato 15 asili della Regione litoraneo-montana. I padroni di casa dell’asilo “Zlatna ribica” hanno provveduto a organizzare giochi e gare per tutti nell’impianto di Žuknica, premiati anche dal bel tempo. La manifestazione torna dopo l’inevitabile interruzione dovuta alla pandemia.

Si tratta comunque di una tra le più massicce rassegne sportive riservate ai bambini in età prescolare, anche a livello nazionale. Alla cerimonia inaugurale è intervenuta l’assessore regionale Sonja Šišić, accompagnata dal collega Zlatan Marunić, responsabile provvisorio del dicastero per il demanio marittimo, ma soprattutto come nativo a Kostrena. Infine, ha partecipato anche Belma Džomba, direttrice del locale Ente per il turismo. Presente pure il sindaco di Kostrena, Dražen Vranić, ma l’applauso più forte del pubblico e dei partecipanti, è stato quello per Priba Paškvan, la bimba incaricata a leggere il giuramento olimpico.
La manifestazione è stata organizzata assieme alla Comunità dello sport della Regione e il Comune di Kostrena ha voluto ospitarla per la terza volta.
Davanti agli spalti gremiti dello stadio del Pomorac, la rassegna è iniziata con la sfilata di tutte le squadre, giunte da ogni angolo della Regione, dal Gorski kotar al litorale e alle isole.
Il momento più solenne è stato quello in cui è stata accesa la fiamma olimpica, dopo lo scambio della fiaccola tra i rappresentanti di tutti gli asili.
L’ultimo passaggio è stato quello nelle mani di una bambina, Lana Čapo e a un’“ex bambina”, oggi affermata pallavolista, Ana Dundović, che frequentò l’asilo di Kostrena. Anche se in eventi come questo il risultato vuole essere in secondo piano, ognuno ci tiene a vincere, soprattutto se alla fine riceve la medaglia da un campione come Mirza Džomba, pallamanista fiumano, che nella sua carriera ha vinto quasi tutto. Tra i rappresentanti degli sponsor e delle autorità, c’era un altro olimpionico, il velista Marin Lovrović. Per la cronaca, la squadra vincitrice dell’edizione numero 19 è stata quella dell’asilo di Mattuglie, seguita dall’asilo “Radost” di Crikvenica e da quello di Abbazia, che ha chiuso al terzo posto.
È stata anche l’occasione per presentare le società sportive che operano a Kostrena, come il Club per le attività subacquee, quello di vela, di bocce, di kickboxing e di tennis. Stanko Vučetić, direttore dell’asilo ospitante, ha salutato tutti, soddisfatto per il fair play che ha regnato a Kostrena per un’intera giornata.

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