“Mentre il governo del premier Andrej Plenković vara il suo quinto pacchetto di misure intervenendo per migliorare le condizioni di vita per i cittadini, il sindaco Marko Filipović aumenta i prezzi dei servizi comunali”, sostiene Josip Ostrogović, a capo della sezione fiumana dell’HDZ, che in sede di conferenza stampa ha dispensato critiche in maniera ironica nei confronti del primo cittadino di Fiume definendolo un “giramondo che se ne va a spasso senza chiedersi che cosa stia succedendo nella sua città”. Ostrogović ha elencato tutte le misure del governo intraprese per calmierare i prezzi e assicurare un paniere più pieno almeno per i prodotti di prima necessità. Inoltre, ha enumerato tutte le misure precedenti, che hanno riguardato le bollette per l’energia, nonostante tutti gli ostacoli e le difficoltà causate dalla pandemia di Covid-19, dalla crisi energetica e dalla guerra in Ucraina, a cui si è aggiunta l’inflazione.
“Il sindaco, nelle pause tra un viaggio e l’altro – ha proseguito –, alza i prezzi, da quelli dei trasporti a quello dell’acqua, dal parcheggio alla rimozione dei rifiuti urbani e via dicendo. Il progetto dell’Autostazione in Žabica è ancora in attesa e la nave Galeb in alto mare. Tra l’altro quest’ultima, invece di costare 40, costerà oltre 100 milioni di kune. Tra le altre cose, non c’è stato nessun interessato per l’affitto dei locali commerciali sull’unità. In pratica, oggi a Fiume ci sono o i rincari o si svende tutto. Tutto ciò che non va come dovrebbe è merito di Marko Filipović, incapace di gestire la situazione e rimediando con l’aumento dei prezzi”.
Ostrogović ha elogiato il governo a guida HDZ, che sarebbe molto più sensibili alle problematiche quotidiane, puntando il dito contro le strutture politiche al potere a Fiume, principalmente verso l’SDP che ha definito un partito “senza idee chiare e che si è allontanato dalla propria base, dai propri elettori”. E infine una previsione: “Stiamo assistendo agli ultimi mesi del governo SDP a Fiume. I grandi progetti nelle infrastrutture si stanno realizzando solo grazie all’impegno dell’HDZ, del premier Andrej Plenković e del ministro Oleg Butković, che fanno convogliare grandi risorse verso il capoluogo quarnerino dove le strutture al potere non fanno altro che prosciugarle. Mentre l’HDZ porta avanti i grandi progetti, l’SDP con le sue finte politiche sociali, aumenta i prezzi”.