Fiume. Al via il sistema di raccolta individuale dei rifiuti

Dopo Capodanno, i nuovi cassonetti saranno presenti in numerosi rioni cittadini

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Fiume. Al via il sistema di raccolta individuale dei rifiuti
Marko Filipović, Bojan Jurdana e Maja Malnar. Foto: RONI BRMALJ

Il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani di Fiume sta per cambiare. A partire dall’inizio dell’anno prossimo sul territorio di nove Comitati di quartiere, cinque sul versante est e quattro su quello a ovest della città, sarà introdotto il sistema di raccolta individuale dei rifiuti. Il sindaco Marko Filipović, affiancato dalla capodipartimento per gli affari comunali e il traffico Maja Malnar e dal direttore della municipalizzata “Čistoća” Bojan Jurdana, ha presentato ieri i dettagli relativa alla prima fase del progetto.

L’applicazione del sistema di raccolta individuale dei rifiuti ha un valore di 10,3 milioni di euro, garantiti tramite un credito acceso dalla “Čistoća”: 8,8 milioni di euro sono stati spesi per l’acquisto di nuovi contenitori per i rifiuti e 2,3 milioni per il collocamento della relativa infrastruttura. Gli abitati interessati da questa prima fase sono Draga di Sušak (Sušačka draga), Pašac, Svilno, Orehovica e San Cosimo (Sveti Kuzam) nella parte est della città, mentre a ovest sono inclusi i rioni di Zamet superiore (Gornji Zamet), Grbci, Srdoči e Pehlin. Tutte queste zone fanno parte del circondario di Fiume, assieme ai Comuni che formano il cosiddetto Anello fiumano, nelle quali prevalgono le piccole case familiari e c’è un numero minore di condomini.

Set di tre bidoni
Le utenze domestiche individuali useranno set di tre bidoni di plastica, dai colori verde (rifiuti solidi urbani misti), blu (carta e simili) e giallo (plastica e metallo) provvisti di codice a barre. Per la differenziata condominiale sono invece previsti cassonetti nuovi, da 2 a 4 metri cubi di capienza. La consegna delle chiavi e delle schede elettroniche per i nuovi cassonetti è iniziata nei Comitati di quartiere a ovest, mentre in quelli a est si è già conclusa. L’avvio del nuovo sistema di raccolta individuale dei rifiuti è previsto per gennaio nei cinque quartieri orientali, a febbraio in quelli occidentali. Prima di poter sistemare i cassonetti, è stato necessario eseguire una serie di lavori di preparazione. Gli stessi sono in atto dalla fine di ottobre scorso e si prevede che vengano terminati entro la fine di gennaio del 2024.
I nuovi cassonetti verranno collocati nelle location esistenti ma, data la loro maggiore dimensione, saranno in minor numero. Quelli esistenti saranno rimossi e usati come riserva nei quartieri non ancora inclusi nel sistema di raccolta individuale.
Il beneficio di questo sistema è che si potrà misurare la quantità dei rifiuti solidi urbani misti deposti, sia per gli utenti individuali che per i condomini. Per questo tipo di rifiuti si paga la rimozione. La misurazione permetterà di sapere con precisione quanti rifiuti solidi urbani sono stati gettati per utenza o per condomino, il che si rifletterà sulle bollette che i cittadini dovranno pagare. A detta di Bojan Jurdana, le esperienze dei Comuni dell’Anello fiumano dimostrano che le bollette in alcuni casi sono risultate addirittura dimezzate e che il volume dell’indifferenziato è calato di circa il 40%.

Tempo per abituarsi
C’è voluto però del tempo affinché i cittadini non si siano abituati e adattati al nuovo sistema. Succedeva che gli abitanti di altri Comuni gettassero la propria spazzatura nei cassonetti sul territorio fiumano. Con l’introduzione dei nuovi cassonetti a chiave questo fenomeno cesserà.
Si prevede che il procedimento di applicazione del sistema di raccolta individuale dei rifiuti in tutto il territorio cittadino durerà fino alla metà del 2025. Mano a mano che si procederà verso il centro, potrà succedere che si incontreranno situazioni più impegnative vista la morfologia del territorio urbano. La prossima tappa sarà l’introduzione del sistema sul territorio dei Comitati di quartiere di Zamet, Cantrida, Pećine, Scurigne, Drenova e Vežica.

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