Aperta in Slatina la nuova spiaggia libera per cani

Per i quattrozampe ora nel capoluogo liburnico c’è una nuova area balneare, nella quale possono trascorrere tranquilli le loro giornate in riva al mare e fare nuove amicizie

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Aperta in Slatina la nuova spiaggia libera per cani
La nuova struttura balneare. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

A partire da quest’estate, Abbazia vanta un nuovo stabilimento balneare, sito nelle adiacenze del Beach Bar Colosseum, atto ad accogliere gli amici a quattro zampe, a soddisfare i loro bisogni e necessità, nonché a dare l’opportunità ai loro accompagnatori umani di trascorrere una vacanza serena e spensierata. Infatti, la dog beach nuova di zecca è stata realizzata allo scopo di essere un luogo di svago, sicuro, tranquillo, pulito, comodo, piacevole e a misura di cane, dove i proprietari scelgono di portare i loro animali per usufruire gratuitamente dei servizi aggiuntivi e farli divertire in acqua in qualsiasi momento della giornata, senza limitazioni di orario.

Il buon senso è fondamentale
In tale contesto abbiamo fatto una capatina e abbiamo appurato che l’area di spiaggia è completamente delimitata e permette ai suoi fruitori di utilizzare in tutta sicurezza le diverse strutture che la compongono: la doccia, gli ombrelloni, un pratico accesso al mare facilitato dalle scale, i contenitori per l’immondizia e per la raccolta degli escrementi dei pelosoni e una panchina per chi preferisce stare seduto. Nelle vicinanze vi è altresì la possibilità di trovare un comodo parcheggio, sia negli spazi stradali adibiti allo stesso (1h = 1 euro), che nel garage al coperto, lo Slatina, che mette a disposizione 350 posti al prezzo di 2 euro all’ora. Si presume, ovviamente, che i proprietari abbiano il buon senso di preoccuparsi affinché la permanenza di tutti sia quanto più serena e gradevole, il che equivale in primis al mantenimento della pulizia dell’ambiente con il raccoglimento dei bisogni fisiologici depositati dai cani in appositi sacchetti igienici ben sigillati e il risciacquo delle urine tramite una bottiglietta d’acqua e/o altro sulla superficie della spiaggia, come pure il vigilare su di essi, sia in mare che fuori.

Una struttura alla mano
Al nostro arrivo, coincidente con l’ora di pranzo, non abbiamo incontrato molti amici a quattro zampe, ma quelli conosciuti, la dolcissima e bellissima Diva, il travolgente e vivace pastore croato Nero e il timido Rigo, ci hanno conquistati sin da subito. A detta dei proprietari, la spiaggia è un’ottima soluzione per trascorrere le vacanze in compagnia dei loro beniamini e, come nel caso della disponibilissima famiglia di Varese, costituita da Claudia e Vincenzo, mamma e papà umani della succitata Diva, in quella del loro bimbo di 5 anni, il simpaticissimo Antonio, ben felice di chiacchierare con noi, spiegandoci che “considerando che si tratta di una struttura pubblica, diremmo che la zona è ben sistemata. Ci sono le docce per sciacquare i cani, le recinzioni e un paio di ombrelloni. Si potrebbe migliorare mettendo a disposizione delle ciotole e, nel caso, un compressore per gonfiare i materassini. La banchina subito vicino all’acqua è un pochino scivolosa per la presenza di alghe e potrebbe essere pericoloso ma, tutto sommato, la spiaggia è a posto e ci sembra OK”. Sulla falsariga delle loro parole la signora Manda, padrona di Nero, ci ha detto: “Veniamo dall’Austria e già da alcuni anni a questa parte trascorriamo le vacanze ad Abbazia. Sono contentissima dell’apertura della spiaggia e dei contenuti che offre in quanto, alloggiando a Bregi, vicino a Mattuglie, per tre mesi all’anno, è praticissima. Finora dovevamo viaggiare fino a Draga di Moschiena il che, a dire il vero, era un pochino fuori mano. Ciò che ho notato, e che si potrebbe risolvere diversamente, magari collocandovi una parete o muro divisorio, in modo che i cani non si agitino e abbaino di continuo, è il passaggio delle persone dalla spiaggia vicina all’area che fa accedere alla scalinata per raggiungere il lungomare. Praticamente di continuo, per forza di cose, qualcuno lo attraversa da uno o dall’altro versante il che, dato che i nostri beniamini circolano senza guinzaglio, crea un pochino di scompiglio. Altri due appunti riguardano la mancanza di una toilette per i proprietari degli animali ed eventualmente ancora qualche ombrellone o tenda parasole. Al momento ce ne sono due a disposizione e, quando la spiaggia è maggiormente affollata, non bastano. Per il resto è tutto perfetto e finora non abbiamo incontrato alcun tipo di difficoltà per ciò che concerne l’interazione con gli altri amici pelosi”. E come si è trovato il ricciolutissimo Nero? “Benissimo!”, ha risposto entusiasta l’orgogliosa padrona. “Ama il mare alla follia, come pure l’acqua in generale e nelle altre spiagge con sassi e ciottoli molto spesso si procura delle feritine ai cuscini delle zampe. Qui, invece, data la comodissima piattaforma cementata, lo vedo molto più libero e rilassato. Anch’io mi trovo benissimo e faccio il bagno insieme lui. Tra poco mio marito andrà in pensione e devo confessarle che abbiamo già la mezza idea di trasferirci qui”. Infine, abbiamo avvicinato la mamma di Rigo, la quale ci ha raccontato di venire dalla Polonia e di essere soddisfatta di ciò che offre la nuova struttura balneare, soprattutto per il fatto di avere molto spazio a disposizione, il che è fondamentale considerando il carattere timoroso del suo pelosino, non molto predisposto alla socializzazione con altri cani.

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