Un classico esempio di manipolazione e di estrema mancanza di professionalità al fine di causare danni politici. Con queste parole il premier Andrej Plenković ha voluto descrivere l’articolo pubblicato sul settimanale Nacional. Nel testo si fa riferimento allo scandalo inerente alla corruzione nell’ambito della costruzione di un parco eolico nell’entroterra dalmata. Ebbene, dalle conversazioni registrate inerenti al caso potrebbero esserci indizi secondo i quali la moglie del primo ministro, Ana Maslać Plenković, sarebbe coinvolta nel processo di assunzione di una sua amica. “Questo è un esempio di abuso delle trascrizioni di diversi procedimenti penali”, ha sottolineato il presidente del governo rivolgendosi ai giornalisti al termine della riunione della maggioranza parlamentare. “Ed è per tale motivo che si stanno apportando modifiche al Codice penale per prevenire almeno in parte cose del genere”, ha affermato il premier aggiungendo come l’articolo in parola sia stato creato grazie a una o più persone che hanno la possibilità di consultare i fascicoli giudiziari e sono in possesso delle trascrizioni delle conversazioni intercettate e che successivamente le hanno fatte avere ai media. “Quel piccolo pettegolezzo diventa poi la prima pagina di un settimanale con l’obiettivo di causare danni politici. Nessuno ha contattato le persone citate, né me né mia moglie”, ha detto Plenković, sottolineando che “si tratta di poca professionalità, bugie, manipolazioni e vergogna.” Plenković ha tenuto a sottolineare quanto siano discreti sia lui che sua moglie. “Il Nacional non trarrà alcun beneficio da tutto ciò e avrà solo danni – ha detto il primo ministro -. Non voglio una società in cui cose del genere siano una pratica costante, bugia dopo bugia, manipolazione dopo manipolazione. Ed è per questo che è assolutamente giusto modificare il Codice penale. Per me è un’azione pubblicitaria, mia moglie ha un aspetto fantastico nella foto, ma quello che c’è scritto nell’articolo è molto dannoso.”
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