Nel mese di agosto, l’Ispettorato dell’Agenzia Regolatoria Croata ha condotto ispezioni in due uffici postali, uno a Ogulin e l’altro a Pola, infliggendo multe a due dei loro dipendenti, responsabili della gestione degli uffici, per un importo di 2000 euro ciascuno. Nei loro uffici postali sono state scoperte ben 450 spedizioni non consegnate entro la scadenza prevista, e fino al momento dell’ispezione non era stato fatto alcun tentativo di consegna.
Gli ispettori sono giunti a Pola il 31 agosto, dove hanno rinvenuto più di 400 spedizioni ricevute prima del 22 agosto, ossia tra il 6 luglio e il 20 agosto, che avrebbero dovuto essere consegnate ai destinatari entro quel periodo. Durante l’ispezione è emerso che i postini non avevano minimamente tentato di consegnare tali spedizioni entro quella data.
I postini non hanno negato di non aver tentato la consegna, offrendo agli ispettori diverse giustificazioni che alla fine sono state respinte. Dall’ufficio postale di Pola è giunta la spiegazione secondo cui la consegna rappresentava un problema a causa della carenza di personale e dell’impossibilità di organizzare la consegna stessa. Tuttavia, gli ispettori hanno respinto anche questa giustificazione, emettendo multe per le persone responsabili che dovevano essere pagate entro otto giorni.
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