L’Unione Italiana investe nel futuro. Con il Corso di formazione sull’evoluzione professionale proposto lo scorso fine settimana a Momiano si è fatto un passo avanti verso la formazione degli imprenditori connazionali riguardo agli strumenti digitali e non, che possono fornire un importante vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza. Nella prima giornata del Corso, come già raccontato sulle pagine de La Voce, si è parlato di europrogettazione, mentre la seconda e la terza sono state dedicate rispettivamente alla comunicazione e all’intelligenza artificiale.

“Si tratta di temi di grande importanza, perché la conoscenza degli argomenti e il padroneggiare queste tecniche equivalgono ad avere un vantaggio di base rispetto a tutti gli altri. La tecnologia in generale e l’intelligenza artificiale in particolare non porteranno di per sé via nessun posto di lavoro: saranno semplicemente le persone che faranno uso di questi strumenti a essere in grado di produrre di più in minor tempo rispetto a chi non ne farà uso”, ha affermato Danilo Mirabile, fondatore e amministratore delegato della Beentouch durante il Corso di formazione.

A queste sue parole si è allacciato il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, Marin Corva, il quale ha già dimostrato di credere molto nella necessità di innovare e di abbracciare queste nuove opportunità decidendo di organizzare il Corso di formazione. Anche durante l’evento ha ribadito più volte questi principi, raccontando agli imprenditori presenti come la piattaforma Stile Italiano vuole essere proprio uno di questi nuovi strumenti a disposizione di chi fa impresa in Croazia e vuole aumentare i suoi scambi con il mercato italiano. “Adesso siamo ancora in una fase, non dico sperimentale, di lancio, ma ben presto investiremo nel marketing della piattaforma e la trasformeremo in una rampa di lancio per chi vuole fare impresa in questi territori”, ha sottolineato Marin Corva.

Marketing che in sostanza equivale a comunicazione. È questo quanto spiegato da Gabriele Mirabile, esperto di presentazione dati della Beentouch, che ha iniziato la sua coinvolgente lezione spiegando i postulati della materia, il primo dei quali recita: non si può non comunicare. Un concetto estremamente importante e da tenere a mente tutte le volte che si sceglie di non dire qualcosa, di omettere un dato, di non dare una dichiarazione… Mirabile ha poi speso molto tempo anche per spiegare che se stai comunicando a tutti non stai comunicando a nessuno. “Devi studiare il tuo pubblico e modellare il tuo stile comunicativo in base a chi ti rivolgi”, ha affermato il relatore. Una parte importante della lezione è stata poi dedicata alla comunicazione non verbale. In un contesto pubblico, dove si parla da un palco, questa può essere determinata sia dal vestito indossato che dai movimenti del corpo, ma anche nel mondo digitale ci sono tutta una serie di elementi comunicativi non verbali, quali i colori scelti come abbinamento per delle slide, ad esempio, in quanto ogni colore trasmette determinate emozioni.

L’ultimo blocco di lezioni è stato dedicato all’IA, che per fortuna o purtroppo sta per rivoluzionare il mercato del lavoro e non solo. Emanuele Salvatore Accardo, esperto IT fra i fondatori della Beentouch, ha prima fornito ai partecipanti un’infarinatura generale su cosa siano le intelligenze artificiali, spiegando ad esempio la differenza fra machine learning e deep learning, per passare poi a tutta una serie di esempi concreti, tirando fuori gli attrezzi del mestiere e facendo sì che i partecipanti ci mettessero su le mani. Si è parlato così sia di modelli di linguaggio, termine tecnico con il quale viene descritto ChatGPT, che di strumenti in grado di creare immagini a partire da una descrizione fornita alla macchina a parole. “Il bello è che le immagini così create non sono delle copie di qualcosa, ma sono lavori unici, quasi creativi”, ha spiegato Accardo.

L’incontro di Momiano non è stato però soltanto un momento di studio. Vale per i giovani quanto per gli imprenditori che una delle chiavi del successo è fare networking e quale modo migliore per farlo se non davanti a un buon caffè, specie se preparato da uno degli imprenditori presenti. È così che Matteo Cardin e Erika Forlani Cardin, di Bora Nera, hanno presentato alcuni dei loro prodotti: caffè appunto. Dire che vendono caffè sarebbe però estremamente riduttivo e non renderebbe loro giustizia. Bere qualcosa preparato da loro è un’esperienza. La passione che hanno nel raccontare i loro prodotti, la storia, le origini, il processo di lavorazione e di preparazione, è di per sé un qualcosa di coinvolgente. Il risultato finale poi… è indescrivibile, va assaggiato.

Per tirare le somme di questi tre giorni ci siamo rivolti ad Elvira Cafaro, referente amministrativo dell’Unione Italiana per il settore Imprenditoria e Comunicazione, che si è occupata della realizzazione materiale del progetto. “Abbiamo raccolto le considerazioni dei partecipanti, i quali ci hanno confidato di aver trovato interessante le tematiche affrontate, in particolar modo la lezione riguardante l’europrogettazione, in quanto è risultata essere un argomento utile per tutte le categorie di imprenditori, ma anche per coloro che si occupano di attività sociali o culturali, vedendo in questo ambito nuove opportunità di finanziamento e crescita”, ha affermato Elvira Cafaro.

Per finire indichiamo quelli che potrebbero essere i prossimi passi da fare all’interno del settore per permettere agli imprenditori di crescere ancora. “Siamo sempre molto attenti a quelle che cono le necessità dei nostri imprenditori”, ha affermato Ana Čuić Tanković, titolare del settore Imprenditoria e Comunicazione della Giunta esecutiva dell’UI, la quale ci ha rivelato come anche a Momiano ci sia stato uno scambio con gli imprenditori su quali potrebbero essere i prossimi temi da trattare. Ebbene, in base ai suggerimenti dei partecipanti, i prossimi argomenti potrebbero riguardare i diversi modelli di tassazione fra i diversi tipi di impresa, le possibili agevolazioni fiscali e le differenze di spesa con diversi tipi di contratti. Si tratta forse di una materia meno eccitante dell’intelligenza artificiale, ma per fare impresa con successo è altrettanto importante.