Incendi su tutta la costa croata, dall’Istria alla Dalmazia. Delle fiamme che hanno avvolto la spiaggia di Zrće sull’isola di Pago (Pag) e Crikvenica, a 30 km a sud di Fiume, abbiamo già scritto qui. Nella notte tra lunedì 8 e martedì 9 agosto ha bruciato anche un bosco vicino a Parenzo. Le fiamme sono state circoscritte attorno alle 5.30 del mattino, come confermato dal capo dei Vigili del fuoco della città istriana, Denis Matošević. “Lo spegnimento è stato molto difficile, perché il terreno in cui è scoppiato l’incendio è impervio ed era impossibile avvicinarci con le autopompe. Ad un certo punto le fiamme si sono avvicinate alle case nel villaggio di Cheriachi (Heraki), ma fortunatamente siamo riuscite a spegnerle”.

Più a sud, nell’entroterra di Zara, un incendio sta dando del filo da torcere dal sabato 6 agosto. L’attività dei Vigili del fuoco è ostacolata dai campi minati. È stato circoscritto, invece, l’incendio che è scoppiato lunedì pomeriggio, 8 agosto, sull’Isola Lunga (Dugi Otok): è stato necessario l’intervento di tre Canadair e di una quarantina di Vigili del fuoco. Sull’isola di Ugliano (Ugljan), nel villaggio di Kali, invece la situazione non è ancora sotto controllo, come pure le fiamme che stanno interessando l’entroterra di Sebenico, dove sono in azione due Canadair. Brucia anche sul monte Biocovo (Biokovo), una cinquantina di chilometri a nord di Spalato, dove l’opera dei Vigili del fuoco è resa difficile dalle forte raffiche di vento. Altri piccoli incendi sono divampati in altre località dalmate, tra cui l’isola di Brazza (Brač), ma sono stati prontamente spenti dalle squadre dei pompieri locali.