Ucraina, razzi su stazione Kramatorsk: «Almeno 39 morti»

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Ucraina, razzi su stazione Kramatorsk: «Almeno 39 morti»

Due razzi russi hanno colpito la stazione ferroviaria di Kramatorsk, nell’Ucraina orientale, provocando vittime. Lo hanno riferito le Ferrovie ucraine. La stazione è utilizzata per l’evacuazione dei civili dalle aree bombardate dalle forze russe. E’ salito a 39 morti e 87 feriti il bilancio dell’attacco, riferisce su Telegram il governatore dell’oblast di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, precisando che molti feriti sono in gravi condizioni Ci sarebbero anche due bambini tra le vittime. Lo riporta la Cnn sulla base delle dichiarazioni di Tetiana Ihnatchenko, portavoce delle autorità di Donetsk.

Si tratta, ha detto Ihnatchenko in tv, di “informazioni confermate da soccorritori e polizia” e di un bilancio provvisorio perché “i numeri saranno molto più alti”. I trasferimenti di civili “vanno avanti dal 26 febbraio e i russi sanno che ogni giorno lì ci sono migliaia di persone”, ha detto Ihnatchenko. E, secondo il governatore di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, citato dalla Dpa, migliaia di persone si trovavano nella stazione di Kramatorsk.

“Gli occupanti hanno colpito con una razzo Tochka U la stazione ferroviaria di Kramatorsk in cui si trovavano migliaia di civili in attesa dell’evacuazione. I russi disumani continuano ad usare gli stessi metodi. Non avendo la forza ed il coraggio di combattere sul campo, uccidono cinicamente la popolazione civile. Questo è il male che non ha limiti. E se non verrà punito non si fermerà mai”, le parole su Facebook del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a proposito dell’attacco.

Arrivano, intanto, sempre più immagini dell’attacco compiuto oggi alla stazione ferroviaria di Kramatorsk, nell’Ucraina orientale. I video documentano l’utilizzo di un razzo con la scritta in russo “per i nostri bambini”. I rottami giacciono su un prato vicino alla stazione.

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