L’anticiclone africano quest’anno fatica a imporsi: nella settimana appena iniziata dovremo ancora fare i conti con tanti temporali, poi da mercoledì potrà arrivare anche un insidioso vortice che condizionerà il tempo su molte regioni, col rischio che possano formarsi dei fenomeni estremi come grandinate e nubifragi.

Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it sottolinea che da mercoledì 14 l’ex ciclone (simil Uragano) Oscar in arrivo dall’Atlantico farà il suo ingresso sul Mediterraneo andando ad interagire con correnti fresche in discesa dal Nord Europa e il caldo umido già presente sul nostro Paese: si tratta di una configurazione molto pericolosa per l’Europa centro-meridionale poiché rischia di prender vita (o meglio dire rinvigorirsi) un insidioso ciclone mediterraneo. A causa del movimento antiorario delle correnti, il vortice richiamerà a sé aria calda dai quadranti meridionali che, dopo aver attraversato il mare e caricatosi di umidità, fornirà un surplus di carburante (energia potenziale) per eventi meteo estremi.

Secondo gli ultimi aggiornamenti del Centro Europeo, il rischio è che si verifichino nubifragi e in casi estremi pure le cosiddette “alluvioni lampo” che solitamente interessano fasce ristrette di territorio scaricando al suolo ingenti quantità d’acqua. Entro Venerdì 16 lo scenario non cambierà di molto e il maltempo si stazionerà sull’area istroquarnerina con il suo carico di piogge abbondanti e temporali.

Per quanto riguarda le temperature, le colonnine di mercurio saranno destinate a subire una prima generale flessione già da martedì 13: i valori termici, nel giro di 24 ore, potranno calare anche di 6-8°C, scendendo così al di sotto della media del periodo.