Istrioto, ricchezza da trasmettere ai giovani

Negli spazi della palestra sportiva di Valle ha preso il via l’11ª edizione del Festival che proseguirà fino a domenica. Alla giornata hanno aderito 60 alunni delle SEI dell’Istria

0
Istrioto, ricchezza  da trasmettere ai giovani
Foto Roberta Ugrin

Ha preso il via oggi, giovedì 5 ottobre, negli ampi spazi della palestra sportiva di Valle, l’11.esima edizione del Festival dell’Istrioto, la manifestazione promossa dalla Comunità degli Italiani di Sissano in collaborazione con la CI “Pino Budicin” di Rovigno, la CI di Valle, la CI di Dignano e la CI “Armando Capolicchio” di Gallesano. L’evento ha l’obiettivo di valorizzare, rivitalizzare, promuovere e tutelare l’autoctono idioma preveneto. Quest’anno, la manifestazione si articola in quattro giornate, ciascuna delle quali offrirà al pubblico contenuti diversi.
La giornata d’apertura, è stata scandita in più momenti diversi, dedicati alla scoperta del dialetto istrioto nelle sue varie parlate attraverso un Laboratorio linguistico didattico per gli alunni delle classi inferiori delle Scuole elementari in lingua italiana “Giuseppina Martinuzzi” di Pola, le Sezioni periferiche di Sissano e Gallesano, la SE di Dignano, la SEI “Bernardo Benussi” di Rovigno e la Sezione periferica di Valle.

“Attraverso la realizzazione del programma del Festival dell’Istrioto, garantiamo un futuro sicuro al nostro idioma. Lo scopo è quello di valorizzare il dialetto e trasmetterlo ai parlanti, rendendoli consapevoli della ricchezza linguistica e culturale che l’istrioto possiede. Ogni parlante ha dentro di sé questa ricchezza innata che va trasmessa alle giovani generazioni”, ha detto Debora Moscarda Demarin, una dei membri del Gruppo di lavoro del Festival, contraddistinto da un forte attaccamento verso l’istrioto, che ha lavorato durante l’anno con molta dedizione e passione per la riuscita di questa edizione.
Sono stati presentati i libri illustrati in istrioto “Pimpa cosa fa” e “Pimpa e la lumachina”, la terza edizione del gioco di memoria in istrioto “Chi cerca, trova…”, quest’anno dedicato al campo semantico del mondo degli animali, e infine la terza puntata del cartone animato intitolato “Bibi e il drago”.

È seguita una passeggiata nel nucleo storico di Valle, conclusa con una piacevole sorpresa per i sessanta ragazzi coinvolti nella giornata d’apertura del Festival, ovverosia una visita al Centro multimediale “Ulika” dove hanno avuto modo di visitare l’esposizione permanente dedicata al curioso mondo dei dinosauri.

Il programma

Il ricco programma del Festival proseguirà domani, venerdì 6 ottobre, con inizio alle 19.30, presso la Comunità degli Italiani di Sissano, con l’esibizione del Coro misto del sodalizio locale, la presentazione della raccolta di poesie “Intùi cursaruòi” (Nelle venature delle rocce) di Libero Benussi e la rappresentazione teatrale “Dal tragico al comico” di Petra Blašković. La serata di sabato è dedicata alla premiazione dei vincitori del Concorso letterario e video e alla presentazione di canzoni inedite in istrioto. Seguirà l’intrattenimento musicale con il gruppo “El Gato e le Volpi”. L’ultima giornata invece, domenica, 8 ottobre, prevede la tradizionale sfilata e l’esibizione dei gruppi folcloristici di Dignano, Gallesano, Sissano, Valle, della Società artistico-culturale “Marco Garbin” di Rovigno e dei Midi cantanti della CI rovignese “Pino Budicin”, con la partecipazione della Banda di ottoni di Rovigno. Seguirà l’esibizione dei gruppi di filodrammatica delle Comunità degli Italiani di Dignano, Gallesano, Rovigno, Sissano e Valle, come pure quella del gruppo dei Midi cantanti e dei cantanti solisti della CI rovignese. A rendere l’atmosfera vivace ci penseranno nuovamente le melodie della band “El Gato e le Volpi”. Un’offerta gastronomica tradizionale con la rispettiva presentazione delle ricette seguirà l’intero programma dell’evento, che si svolgerà nell’area verde adiacente alla Chiesa di San Felice e Fortunato di Sissano. L’appuntamento è per le ore 18.

La manifestazione viene realizzata grazie al contributo finanziario del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana in applicazione della Convenzione stipulata tra MAECI – UPT – UI e con i fondi stanziati dall’Ufficio per i diritti dell’uomo e delle minoranze nazionali del governo della Repubblica di Croazia, dal Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia, dalla Regione istriana e dal Comune di Lisignano.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display