Castellieri, illustrazioni della cultura dell’epoca

Nell’ambito del progetto transfrontaliero presentata a Isola la pubblicazione in formato elettronico a cura di Tina Rožac

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Castellieri, illustrazioni della cultura dell’epoca

Nell’ambito del progetto europeo sui Castellieri, il cui filo conduttore sono i resti delle fortificazioni, è stato presentato a Isola il libro illustrato dal titolo “La Santa spada della giustizia” di Tina Rožac.

La presentazione del progetto ai tempi del prologo

L’occasione è stata sfruttata per presentare anche le ricerche precedenti nell’area del Castelliere a Corte d’Isola e i progetti per la zona interessata nell’ambito dell’iniziativa transfrontaliera Interreg V-A Slovenia-Croazia. Il libro illustrato è attualmente disponibile soltanto in formato elettronico in quattro lingue diverse, sloveno, croato, italiano e inglese, e l’autrice desidera pervenire anche a un’edizione stampata per i lettori. Attraverso la storia dello stile di vita degli ex abitanti del Castelliere, i loro valori, usi e costumi e in particolare le possenti fortezze di quel tempo, il libro illustrato avvicina i lettori alla cultura dell’epoca. “La storia è iniziata con un semplice caffè nell’entroterra istriano. Eravamo d’accordo sulla bozza della storia e, soprattutto, sul contesto storico. Sono stata rifornita di letteratura e immagini dall’Età del bronzo – castelli, gioielli, artigianato, strumenti, armi, piante, piatti, vestiti e altro. Su queste basi è iniziata la mia storia concernente i Castellieri”, ha rilevato l’autrice dell’opera. Mentre girovagava per le cittadine della regione, Tina Rožac meditava su come vivevano le persone un tempo, come costruivano muri, come si proteggevano dai cinghiali e dall’altra fauna del periodo, cosa cucinavano per se stessi, come passavano il tempo e come andavano d’accordo tra loro, intrecciando legami così come fatto dai protagonisti della storia, i giovani eroi Dita e Avik. Alla conferenza stampa svoltasi presso la sede del Comune di Isola, il sindaco Danilo Markočič ha rimarcato l’importanza del progetto dei Castellieri che prende spunto dalle fortificazioni preistoriche da coniugare a un discorso di etno-botanica per un turismo sostenibile e di sviluppo rurale, coinvolgendo un ampio territorio dal Carso attraversando i Berchini, la Ciciaria e l’Istria sino a raggiungere il Quarnero. Dal canto suo il direttore dell’Ente pubblico per lo sviluppo dell’imprenditoria e per i progetti municipali, Iztok Škerlič ha presentato la precedente ricerca nell’area del Castelliere sopra Corte d’Isola e le piante officinali che crescono in quest’area. Saranno predisposti diversi percorsi tematici, la zona sarà attrezzata con pannelli informativi, elementi didattici e sabbiai archeologici per i più piccoli, un punto con tanto di cornice per foto con vista sulle saline e un palco polivalente, con un piccolo anfiteatro. Un punto informativo per i visitatori sarà allestito oltretutto nell’atrio della Comunità locale a Corte d’Isola. Il progetto avviato nel 2018 si concluderà alla fine di giugno.

Un paio di pagine della versione italiana

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