Il Consiglio della minoranza nazionale italiana della Regione litoraneo-montana ha scelto Mauro Graziani come presidente e Mario Simonovich come vicepresidente. La nomina di Graziani è avvenuto in seguito all’Assemblea costituente, svoltasi giorni fa presso gli uffici della Regione in via Adamich.
“Il primo obiettivo è quello di proseguire nel lavoro fatto fino ad ora. È vero che negli anni il Consiglio si è occupato più di cultura che di diritti, ma con i mezzi economici a disposizione era difficile fare dell’altro. Quest’attività ha comunque permesso al Consiglio di essere presente in varie Comunità e di far sapere della sua esistenza. Ora, però, dovremo concentrarci anche sul lato puramente sociale e politico, cercando di far valere il trattato italo-croato sulle minoranze firmato nel ‘96 e rattificato nel ‘98”, ha dichiarato Graziani.
Oltre al presidente e al vicepresidente, del Consiglio fanno parte Ana Chersulich Tomino (Lussinpiccolo), Jenny Chinchella (Fiume), Enea Dessardo (Fiume), Noemi Dessardo (Fiume), Maria Grazia Frank (Fiume), Fabio Giacometti (Castua), Marija Gruden (Fiume), Sonja Kalafatović (Pobri), Leo Nenadich (Fiume), Alessio Pelucchi (Vrh, in italiano Monte di Veglia), Igor Prodan (Laurana), Morena Scotti Andrić (Fiume), Susanna Valenčić (Fiume), Oskar Skerbec (Fiume), Lucio Slama (Fiume), Rikardo Staraj (Sučići, in italiano Sussici), Denis Stefan (Fiume), Adriano Stipanov (Fiume), Đanfranko Surdić (Cherso), Deborah Voncina Ivanić (Abbazia), Moreno Vrancich (Fiume), Sandro Vrancich (Fiume) e Silvana Zorich (Fiume).