Riva e via Zajc da ieri si presenta con due sole corsie percorribili e domani toccherà alle altre due. L’arteria viene predisposta al nuovo regime di traffico, provvisorio, che entrerà in vigore da lunedì prossimo, quando la circolazione vi si svolgerà a doppio senso. La chiusura di via Scarpa e via Adamich, dovuta a una serie di operazioni, dalla posa del collettore al rifacimento del manto stradale con il sistema di smaltimento delle acque meteoriche, determinerà molte limitazioni. Quello di ieri è stato soltanto un assaggio. Anche se annunciate, le prime operazioni in Riva e via Zajc hanno causato lunghe code e ingorghi, soprattutto in direzione Ovest-Est. Chi era diretto in centro arrivando da Cantrida o Zamet, se l’è vista con una coda che arrivava al centro commerciale ZTC in via Zvonimir. Il principio dei vasi comunicanti ha provocato una situazione analoga anche lungo la dorsale settentrionale, da Potok attraversando le vie Viktor Car Emin, Fiorello la Guardia e Pomerio.

Lavoro… notturno
Ieri notte si è lavorato soprattutto per la sostituzione della segnaletica, verticale e orizzontale, per poter regolare il traffico da lunedì. Una volta ancora ripetiamo che in Riva e in via Zajc non si parcheggerà più. Gli stessi parcometri per il pagamento automatico sono stati messi fuori uso e coperti per non creare dubbi di alcun genere. Davanti a palazzo Adria sono visibili tutti gli elementi che indicano la fermata degli autobus, in sostituzione di quella in via Adamich (ex Slavica), che verrà soppressa temporaneamente.
Il ritorno alla normalità, secondo le previsioni, possiamo aspettarcelo non prima del prossimo periodo di Natale, ma dobbiamo prendere in seria considerazione anche l’ipotesi che si andrà oltre queste valutazioni ottimistiche, con scadenze che non verranno forse rispettate per eventuali incidenti di… percorso che potrebbero avvenire una volta che le maestranze saranno impegnati in via Adamich. Quelli di ieri sono i primi segnali, utili per prepararci al peggio che deve ancora arrivare.