
L’Autorità di Gestione del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 ha invitato i Partner dei progetti finanziati dal citato Programma europeo ad aderire al Bando strategico di capitalizzazione che sarà prossimamente lanciato dal Programma Interreg Central Europe. Nei giorni scorsi si è tenuta a Vienna la Conferenza internazionale “From Results to Impact: Cooperation Takes Synergies Forward”. Questo evento ha riunito la Comunità Interreg per esplorare le sinergie e la cooperazione che rafforzino l’impatto dei finanziamenti sui Programmi Interreg. Tra i partecipanti anche il presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul e Marko Gregorič.
“Sono stati giorni intensi di lavoro quelli trascorsi a Vienna il 26 e il 27 maggio alla Conferenza internazionale “From Results to Impact: Cooperation Takes Synergies Forward”. In questa straordinaria occasione, quando si è riunito un amplissimo gruppo della Comunità Interreg, con oltre 200 partecipanti, abbiamo potuto individuare sinergie, intessere nuove relazioni, individuare nuovi potenziali partner dell’intera area del Centro Europa, presentando i progetti che l’Unione Italiana, attraverso la sua sede di Capodistria e il suo Ufficio “Europa”, sta realizzando: PRIMIS PLUS e RE-ACTIVE. Ambedue i progetti, presentati da Marko Gregorič e da me, hanno suscitato notevole interesse da parte dei partecipanti”, è il post pubblicato su Facebook dal presidente dell’UI Maurizio Tremul.
“Nella giornata di martedì, dopo la mattinata introduttiva generale e “propedeutica”, abbiamo dialogato con numerosi potenziali partner dei Programmi Interreg Italia-Croazia, Italia-Slovenia e Central Europe, per partecipare attivamente al Bando strategico di capitalizzazione che il Programma Interreg Central Europe pubblicherà a fine settembre 2025”, si legge ancora nel messaggio di Tremul postato sui social.
“Entriamo in una nuova dimensione: noi, Comunità Nazionale Italiana in Slovenia e Croazia, siamo pronti ad esportare e capitalizzare in Europa, nello specifico nell’area del Centro Europa, i risultati, le ricadute, gli output e le buone pratiche acquisite in decenni di proficua ideazione, progettazione e attuazione, con indubbi risultati, di numerosissimi progetti europei, molti realizzati in stretta collaborazione con la Comunità Nazionale Slovena in Italia, durante i quali abbiamo saputo valorizzare con successo il nostro patrimonio culturale autoctono, affermare il bilinguismo quale ricchezza dei territori transfrontalieri e oltre, promuovere quale esempio il quadro dei diritti umani e minoritari che abbiamo saputo coltivare, in definitiva: avere cura dei valori della collaborazione, dell’inclusione, dell’amicizia e della pace”, è quanto scritto su Facebook da Maurizio Tremul.
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