Un viaggio nel passato per costruire il presente e il futuro

I vincitori del concorso bandito dall’Assemblea legislativa della regione Liguria, in visita ai luoghi della memoria giuliano-dalmata, hanno fatto tappa ieri mattina alla Scuola media superiore italiana

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Un viaggio nel passato per costruire il presente e il futuro

Conoscere il passato e la storia per non ripetere gli errori nel futuro. Con queste parole si può sintetizzare il tema del concorso “Il sacrificio degli italiani della Venezia Giulia e Dalmazia: mantenere la memoria, rispettare la verità, impegnarsi per garantire i diritti dei popoli” giunto ormai alla sua diciottesima edizione e bandito dall’Assemblea legislativa della Regione Liguria. La traccia di quest’ultima edizione ha toccato l’argomento “1918 – Fiume: un’utopia italiana” riferendosi alla storia travagliata della città quarnerina.
Al concorso hanno partecipato i giovani che frequentano gli ultimi tre anni delle scuole secondarie di secondo grado pubbliche e private della Regione e i vincitori stanno in questi giorni partecipando, grazie al Consiglio regionale ligure, a un viaggio-studio nei luoghi simbolo del martirio e dell’esodo delle popolazioni giuliano-dalmate, accompagnati da una delegazione di Consiglieri regionali e da rappresentanti delle ANVGD liguri.
Ieri mattina il gruppo di studenti, docenti e rappresentati delle autorità liguri hanno fatto tappa a Fiume quali graditi ospiti della Scuola media superiore italiana, accolti come amici di lunga data. “Siamo qui per approfondire il nostro bagaglio culturale e storico, troppo poco conosciuto ai più. Per questo il concorso è importante non solo per noi, ma per le giovani generazioni per conoscere la storia, comprendere quanto sia importante avvicinare le genti, ma soprattutto coltivare l’amicizia tra le generazioni. Questa nostra uscita è soprattutto un viaggio conoscitivo-informativo non solo nel passato, ma anche nel presente e nel futuro”, ha dichiarato Claudio Muzio, segretario dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale durante la visita alla SMSI, trasmettendo i saluti di Alice Salvatore, figlia di esuli fiumani e consigliere al Consiglio regionale della Liguria, impossibilitata a partecipare all’incontro per motivi di lavoro. Alice Salvatore è la nipote di Nevio Skull (zio), imprenditore e proprietario dell’acciaieria fiumana, che venne ucciso il 3 maggio del 1945.
“Vi porgo il benvenuto a nome di tutta la nostra scuola, che da sempre cura rapporti stretti e di amicizia con la Regione Liguria – ha detto il preside Michele Scalembra –. Questo concorso è importante sia per voi che noi, per quei valori culturali, linguistici e pedagogici che ci legano. Il nostro istituto opera per promuovere la lingua, la letteratura e la storia italiana di queste terre e continueremo a farlo anche in futuro. Auguro a tutti voi una permanenza istruttiva e divertente per conoscere a fondo la nostra città, i suoi valori e le sue peculiarità”.
Della delegazione fanno parte pure i rappresentanti dell’ANVGD (Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) Fulvio Mohoratz, Elga Mohoraz, Marinella Freccero, Pietro Chersola.  e Giorgio Traverso, responsabile e organizzatore del viaggio. La comitiva di giovani, sedici in tutto, è accompagnata dalle docenti Mara Vaccari, Donatella Conti e Maria Paola Topasso. Gli ospiti della Liguria hanno visitato anche il centro città e il cimitero di Cosala. La comitiva ora raggiungerà l’Istria per recarsi a Rovigno, Parenzo, Pola, Dignano, Buie, Cittanova, Pisino, Pirano e Capodistria per far ritorno a Genova il 28 settembre. Il viaggio premio è iniziato domenica 22 settembre nelle città di Gorizia e Trieste, con tappe al Sacrario Militare di Oslavia, al Sacrario Militare di Redipuglia, alla Risiera di San Sabba e alle foibe di Monrupino e Basovizza.

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