Turismo Croazia. Ottimi risultati per Natale e Capodanno

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Turismo Croazia. Ottimi risultati per Natale e Capodanno

Abbazia (Opatija), Ragusa (Dubrovnik), Parenzo, Zagabria e Spalato. Sono state queste le destinazioni più gettonate dai turisti nazionali e stranieri per Capodanno. A dare il benvenuto al 2022 in una delle località di villeggiatura croate sono stati circa 50mila vacanzieri. Secondo i dati dell’Ente turismo croato, in alcuni alberghi sono stati registrati 5 volte e mezzo più ospiti rispetto al 2021. Tra questi 30mila erano stranieri, che hanno scelto soprattutto le destinazioni in Istria e nel Quarnero, seguite dalla Regione di Spalato e della Dalmazia. Sono stati gli hotel l’alloggio preferito con 27mila ospiti: un notevole aumento se il dato viene confrontato con lo stesso periodo di un anno fa quando i turisti erano poco più di 5mila. Rispetto alla fine del 2019 e l’inizio del 2020, quando della pandemia non si sapeva praticamente nulla, i numeri sono abbastanza buoni, poiché in quel periodo erano circa 60mila i villeggianti che avevano deciso di trascorrere le festività di fine anno in Croazia.

Tra gli stranieri sono stati soprattutto i tedeschi a festeggiare Natale e Capodanno nelle località croate, seguiti da sloveni e austriaci. Pochissimi gli italiani, anche a causa delle restrizioni ai confini imposte dal governo Draghi. In questo contesto va segnalato che quest’anno i villeggianti stranieri hanno superato quelli nazionali, che a Capodanno 2021 avevano fatto registrare 11mila sulle 15mila presenze complessive.
Numeri che fanno ben sperare gli operatori turistico-alberghieri, che già la scorsa estate hanno registrato una forte ripresa del settore. Secondo le previsioni dell’Ente turismo croato, il 2022 potrebbe concludersi con il 90% dei risultati raggiunti nel 2019 pre-pandemico.

Il 2021 è stato l’anno della ripartenza, come dimostrano i risultati resi pubblici dal Ministero del Turismo. L’anno scorso, infatti, sono stati realizzati 13,8 milioni di arrivi e 84,1 milioni di pernottamenti. Si tratta di un aumento del 77 per cento per quanto concerne gli arrivi e del 55 per cento di pernottamenti rispetto al 2020. In questo modo la Croazia ha raggiunto il 67 per cento degli arrivi del 2019 e il 77 per cento dei pernottamenti dell’anno pre-pandemia.
“Vorrei congratularmi con tutti gli operatori turistici per questi splendidi risultati”, ha commentato Nikolina Brnjac, ministro del Turismo e dello Sport. “Nel 2021, la Croazia ha costruito un’immagine di destinazione sicura e responsabile, fatto che è stato riconosciuto dai vacanzieri – ha proseguito Brnjac -. Oltre alla sicurezza, in questo periodo di pandemia i turisti di oggi puntano molto su destinazioni sostenibili e il nostro Paese sicuramente lo è”. In questo senso, il ministro ha annunciato l’avvio di un portale Internet che promuoverà proprio il turismo sostenibile. Sarà realizzato in lingua croata e inglese e avrà come scopo raccogliere in un unico luogo le informazioni sui documenti più importanti, su fonti di finanziamento, progetti, prassi sostenibili e eco-certificazioni, come pure su know how, seminari, congressi e altre attività nel settore del turismo sostenibile.

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