
Non sono ancora chiare le cause del terribile incidente che oggi all’alba, 6 agosto, ha spezzato le vite di 12 polacchi, mentre altri 19 stanno lottando per la vita nei vari ospedali croati (clicca qui e guarda le foto e i video dal luogo dello schianto). Come riporta il sito rmf24.pl il pullman era stato immatricolato in Polonia ed aveva superato tutti i controlli previsti. Lo conferma il Ministero polacco delle Infrastrutture, aggiungendo che la revisione è stata effettuata nello scorso mese di giugno ed era valida fino al 13 dicembre 2022.
L’autobus, su cui viaggiavano 44 persone, tra cui 6 suore, 3 preti e 2 autisti, era partito da Varsavia venerdì mattina, 5 agosto, con destinazione Međugorje, in Bosnia ed Erzegovina, dove sarebbe dovuto arrivare nel corso del pomeriggio di oggi. “I conducenti erano dei professionisti di lunga data e non credo che possano essere stati presi da un colpo di sonno”, ha dichiarato il direttore della azienda Megapol di Płońsk, proprietaria del pullman
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