Antichi resti romani, greci e prestorici sono affiorati durante le ricerche archeologiche nei dintorni di Spalato, per l’esattezza a Stobrezio (Stobreč). Sono stati rinvenuti i bastioni ellenistici che per la loro monumentalità e conservazione si collocano tra i migliori esempi della Grecia antica. Tuttavia, il futuro del sito archeologico è incerto perché un investitore privato, che finanzia anche la ricerca, vuole costruire in quest’area una struttura residenziale e commerciale. A visitare il sito è stata anche la ministra della Cultura e dei Media, Nina Obuljen Koržinek. La responsabile delle ricerche archeologiche, Marina Ugarković, ha sottolineato che “stiamo parlando di reperti archeologici impressionanti, tra gli altri, un bastione greco lungo settanta metri, che in alcuni punti è alto più di tre metri”. Inoltre sono stati esplorati per la prima volta i resti di altre strutture all’interno dell’antico insediamento di Epetion (Epezio), provenienti da periodi diversi dalla preistoria, attraverso l’epoca ellenistica e romana fino alla tarda antichità, cioè l’alto medioevo. Considerando che si tratta di un sito stratificato, Marina Ugarković ha sottolineato che la ricerca ha rivelato per la prima volta reperti materiali che supportano il fatto che l’insediamento funzionava molto prima di quanto si pensasse, perché i primi ritrovamenti risalgono all’età del bronzo medio.