Centocinquanta operai metalmeccanici cinesi sono arrivati all’aeroporto di Ragusa (Dubrovnik) oer dirigersi al ponte di Sabbioncello (Pelješac). Tra loro ci sono un centinaio di saldatori, dipendenti dell’azienda cinese “China road and construction”, il cui compito è collegare le parti della struttura in acciaio del ponte.
Sono passati attraverso l’ingresso VIP dell’aeroporto, divisi dagli altri passeggeri. Gli operai devono essere messi in quarantena e così trascorreranno il periodo necessario in un albergo aperto solo per loro.
Finanziato all’85% dall’Unione europea, che considera l’opera prioritaria per la regione e per l’Europa, costerà circa 400 milioni di euro e unirà i due blocchi croati, bypassando l’istmo della Bosnia Erzegovina, consentendo così di raggiungere la perla di Ragusa senza attarversare due volte la frontiera della Bosnia ed Erzegovina.
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