
In occasione della Giornata europea di commemorazione delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, il premier Andrej Plenković, accompagnato da una delegazione del governo croato, ha reso omaggio alle vittime presso il cimitero di Mirogoj, a Zagabria.
Insieme al premier erano presenti il il ministro dei Veterani croati, Tomo Medved, il ministro dell’Interno, Davor Božinović, il capo dell’ufficio del presidente Zvonimir Frka-Petešić, oltre a consulenti speciali tra cui l’accademico Zvonko Kusić, Mate Granić e Sara Lustig, come riferito dal governo.
“Nel quarto decennio della sua indipendenza, la Croazia, come Paese libero e democratico saldamente integrato nel nucleo dell’Unione europea e della Nato, coltiva una cultura della memoria, esprime rispetto per tutte le vittime e condanna inequivocabilmente tutti i crimini commessi in nome di regimi totalitari e ideologie non democratiche, ha sottolineato il governo. È importante che i giovani siano consapevoli del male inflitto dalle ideologie totalitarie. Ricordiamo con rispetto tutte le vittime innocenti e vogliamo sviluppare una consapevolezza sulle pagine più oscure della storia europea, soprattutto per le generazioni future. È fondamentale che i giovani siano informati sui periodi chiave della storia croata ed europea e siano consapevoli del male che le ideologie totalitarie e autoritarie – fascismo, nazismo e comunismo – hanno causato, si legge ancora nel comunicato. Nelle fondamenta dello stato croato sono integrati i sacrifici dei veterani croati e di tutti coloro che hanno dato tutto per la nostra libertà e difesa durante la Guerra Patriottica. Questo ci obbliga a costruire una Croazia migliore, più prospera e di successo, e a rafforzare la cooperazione globale per proteggere i valori democratici comuni”, ha sottolineato Plenković.
La Giornata europea di commemorazione delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari è stata istituita dalla Dichiarazione del Parlamento europeo del 2008 e confermata dalla Risoluzione del Parlamento europeo sulla coscienza europea e il totalitarismo del 2009.
Il Parlamento croato ha dichiarato nel 2011 questo giorno come Giornata della commemorazione per le vittime dei regimi totalitari e autoritari.
“La crudeltà dei sistemi totalitari nel corso del XX secolo ha portato a crimini orribili e di massa, violazioni dei diritti umani e delle libertà fondamentali, nonché a persecuzioni e liquidazioni di dissidenti politici”, si legge nel comunicato del governo.
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