Morto Zvonimir Šeparović, fu ministro degli Esteri e della Giustizia

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Morto Zvonimir Šeparović, fu ministro degli Esteri e della Giustizia

È scomparso domenica 30 gennaio a Zagabria, all’età di 94 anni, Zvonimir Šeparović, politico, avvocato ed ex ministro degli Esteri e della Giustizia della Croazia. Era nato il 14 settembre 1928 a Blato, sull’isola di Korčula (Curzola) dove aveva frequentato la scuola elementare mentre frequentò le medie dapprima a Dubrovnik (Ragusa) e successivamente a Spalato dove concluse gli studi ginnasiali. Nel 1947 si iscrisse alla Facoltà di giurisprudenza di Zagabria laureandosi nel 1953. Otto anni dopo conseguì il magistero penale e nel 1966 a Lubiana il dottorato. Nel 1985 fondò la Società jugoslava di vittimologia e poi, dopo i cambiamenti democratici avutisi nel 1990 in Croazia, anche quella croata. Un anno dopo Šeparović entrò a far parte del governo di Franjo Gregurić, in qualità di indipendente, divenendo ministro degli Esteri. Nel 1992 fu nominato rappresentante permanente della Croazia presso le Nazioni Unite. Divenne, successivamente membro della’HDZ e del Consiglio centrale di questo partito. Šeparović, dall’aprile 1999 al gennaio del 2000, guidò il Ministero della Giustizia e durante il suo mandato la Croazia intentò la causa contro la Repubblica socialista di Jugoslavia per genocidio presso il Tribunale internazionale dell’Aja. Zvonimir Šeparović si candidò pure alla carica di Presidente della Repubblica. Al primo turno ottenne il minor numero di voti invitando i propri sostenitori a votare per Dražen Budiša, sconfitto da Stjepan Mesić che divenne Capo dello Stato. Nel 2010 aderì al movimento Hrvatski rast (Hrast) che lasciò entro breve tempo tornando a far parte dell’HDZ. Fu membro di diverse organizzazioni internazionali tra cui l’American Society od Criminology, l’American Society od Law and medicine e l’International Assotiation of Penal Law.

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