L’Ente elettroenergetico croato( HEP), il principale fornitore di energia elettrica della Croazia, ha pubblicato un bando pubblico del valore di 125mila euro per uno studio approfondito sul potenziale di costruzione di nuove centrali eoliche nel Paese.
Lo studio interesserà le contee continentali, come quelle di Osijeke della Baranja e di Vukovar e dello Srijem, oltre a tutte le contee costiere, dal Quarnero passando per quella di Lika e di Segna, Zara, di Sebenico e di Knin, di Spalato e della Dalmazia fino alla regione di Ragusa (Dubrovnik) e della Narenta (Neretva). Verranno analizzate anche le aree situate entro un raggio di 20 chilometri intorno alle centrali idroelettriche esistenti, come RHE Velebit, HE Vinodol, HE Zakučac, HE Orlovac e HE Senj, al fine di agevolare il collegamento alla rete elettrica.
Prima fase del progetto: analisi delle potenziali località
La documentazione progettuale, pubblicata sulla piattaforma per gli appalti pubblici, prevede nella prima fase un’analisi delle località più adatte allo sviluppo di centrali eoliche. Anche se nella Croazia orientale la velocità del vento non è paragonabile a quella delle regioni quarnerine e dalmate, l’area presenta alcuni vantaggi: un accesso più semplice alla rete elettrica, costi di trasporto ridotti per le turbine e spese di costruzione inferiori. Su questi siti si punta a utilizzare tecnologie avanzate, come turbine con un’altezza del mozzo superiore a 125 metri e rotori con un diametro oltre i 170 metri.
L’indagine comprende diversi aspetti:
Analisi del potenziale eolico basata su dati disponibili.
Pianificazione territoriale, con valutazioni legate a proprietà terriere, reti ecologiche, foreste, patrimonio culturale e altri elementi rilevanti.
Modellazione dei venti e stime sulla produzione di energia.
Al termine della prima fase sarà redatto uno studio che delineerà nel dettaglio le località più promettenti per l’installazione di nuove centrali.
Seconda fase: revisione dei progetti esistenti
Nella seconda fase verranno esaminati fino a 20 progetti di centrali eoliche in fase di sviluppo. L’analisi si concentrerà sulle caratteristiche tecniche, lo stato amministrativo e la prontezza per investimenti. Particolare attenzione sarà dedicata a 10 progetti per individuare possibili ostacoli e rischi legati al proseguimento dello sviluppo.
I progetti saranno poi classificati in base a criteri predefiniti per identificare quelli con maggiori prospettive di successo e investimento.
Durata prevista: sei mesi
L’intero progetto si concluderà in sei mesi. Le versioni preliminari degli studi delle due fasi saranno completate nei primi mesi di attività, mentre le versioni definitive saranno pronte entro la scadenza del contratto.
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è fissato per il 7 gennaio del prossimo anno.
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