
I guai per i traghetti Jadrolinija non finiscono mai. Un altro guasto ha colpito oggi, mercoledì 16 ottobre, il Vladimir Nazor: dopo 40 minuti di manovre senza successo nella baia di Kosirača, il traghetto ha fatto rotta verso Zara, da dove era partito diretto verso le isole dell’arcipelago zaratino.
Il Vladimir Nazor opera sulla linea che collega Zara a Isto, Ulbo (Olib), Selve (Silba) e Premuda. Tra i passeggeri si è diffusa la voce che il mancato sbarco a Isto fosse dovuto a un problema con uno dei portelloni. A tal proposito, è stata inviata una richiesta di chiarimento alla Jadrolinija.
Secondo quanto comunicato dalla compagnia, il guasto ha interessato l’impianto elettrico della nave, che non poteva essere riparato durante la navigazione, impedendo così lo sbarco sull’isola. “A Zara, i passeggeri e i veicoli saranno trasferiti sul traghetto Bartol Kašić, che riprenderà la linea con le isole”, ha dichiarato Jadrolinija, ringraziando i passeggeri per la comprensione.
Fonti non ufficiali hanno indicato che il guasto riguarderebbe un interruttore elettrico che controlla il sistema idraulico dei portelloni. L’interruttore dovrà essere sostituito, ma, a causa dei precedenti incidenti con le rampe su altri traghetti della compagnia di navihgazione con sede a Fiume, l’equipaggio ha preferito non intervenire direttamente. Il comandante ha quindi deciso di far ritorno a Zara per far riparare il guasto da un tecnico specializzato.
Negli ultimi due mesi, Jadrolinija ha registrato tre incidenti legati ai portelloni. Il più grave è avvenuto l’11 agosto a Lussinpiccolo (Mali Lošinj), dove il portellone del Lastovo ha schiacciato e ucciso tre membri dell’equipaggio e un quarto è rimasto gravemente ferito. In altri due casi, le rampe dei traghetti Mljet e Supetar sono cadute in mare a causa di guasti meccanici.
Il Vladimir Nazor, costruito nel 1986 presso il cantiere navale di Kraljevica, era originariamente destinato a trasportare vagoni ferroviari per l’industria DINA Petrokemija, ma il progetto fallì e la nave fu adattata per trasportare passeggeri e veicoli sotto la gestione di Jadrolinija.
Questo traghetto ha anche una storia significativa: insieme al Bartol Kašić, è uno dei pochi traghetti della zona di Spalato che subì danni durante l’attacco della Marina militare jugoslava nel novembre del 1991. Il Vladimir Nazor fu colpito, causando la morte di due membri dell’equipaggio e il ferimento di altri membri.
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