FIUME | Stasera, con inizio alle ore 18, Zamet e Umago si incontrano per la terza volta in questa stagione, nel recupero della seconda giornata della poule salvezza. I fiumani, grazie ai punti conquistati nella regular season e al successo nel primo turno con il Metalac, guidano la classifica con un punto di vantaggio sugli istriani. Anche se non si tratta di una partita decisiva, è pur sempre un derby del buon vicinato, ma nonostante la buona posizione in classifica, entrambe le squadre dovranno ancora lottare per guadagnarsi la permanenza in Premier League contro le quattro squadre che le seguono. Nelle due sfide della regular season l’Umago ha battuto entrambe le volte lo Zamet, la prima volta a Fiume in modo netto e quindi con affanno sul proprio campo. I quarnerini hanno vinto cinque delle ultime sei gare e stanno vivendo un momento di grazia. Oggi, però, dovranno fare a meno dell’esterno Veron Načinović, infortunatosi pochi giorni fa a Bugojno, in Bosnia ed Erzegovina, al torneo con la nazionale Under 18 in cui la Croazia si è aggiudicata l’argento, perdendo in finale con la Germania. Il tecnico dell’Umago, Boris Lisica, è anche il selezionatore della nazionale di cui fanno parte sia giocatori dell’Umago che dello Zamet. Per questo motivo i due club si erano accordati per il rinvio del loro incontro in ambito della poule salvezza, che si sarebbe dovuto disputare sabato scorso.

Importante, ma non decisiva

“Le sfide dirette tra Zamet e Umago – annuncia Lisica –, non decideranno più di tanto in merito alla situazione di classifica. Sia loro che noi dovremo cercare punti soprattutto con le altre squadre per assicurarci con un certo anticipo la salvezza che, obiettivamente, è alla portata sia per noi che per i fiumani. Anche se abbiamo vinto noi le ultime due sfide, e non lo dico soltanto per dire, credo che lo Zamet in questo momento sia leggermente favorito, con qualche uomo in più nelle rotazioni. Ciò non significa che scenderemo in campo a Fiume già rassegnati. Vogliamo giocarcela sino all’ultimo”.
I padroni di casa, reduci da un periodo decisamente positivo sotto la guida dell’allenatore Drago Žiljak, aspettano l’occasione per riscattarsi. “Abbiamo lavorato bene negli ultimi giorni e siamo pronti per affrontare l’incontro con grande ottimismo. Il nostro gioco è migliorato sensibilmente e anche gli ultimi risultati ne sono la conferma. Con l’Umago abbiamo un conto in sospeso dopo le due sconfitte in questa stagione, un motivo in più per cercare il successo”. 
L’unica sconfitta dello Zamet dopo la nomina di Drago Žiljak alla carica di allenatore è stata infatti proprio quella in casa dell’Umago.