WCR Croatia Rally: Kalle Rovanperä intrattabile

Il giovane finlandese della Toyota domina la giornata d’apertura del WRC Croatia Rally vincendo sei delle otto prove speciali. Tänak è secondo a oltre un minuto seguito da Breen. In difficoltà Neuville ed Evans

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WCR Croatia Rally: Kalle Rovanperä intrattabile

Kalle Rovanperä sembra avere già le mani sul Croatia Rally, terza tappa del Mondiale WRC, nonché la prima interamente sull’asfalto. Davvero impressionante la superiorità del pilota finlandese, che al volante della sua Toyota Yaris chiude in testa la prima giornata del raid rifilando addirittura 1’23’’3 all’estone Ott Tänak (Hyundai i20). Il giovane figlio d’arte conferma le ottime sensazioni avute già al termine dello shakedown, cancellando così la delusione per il clamoroso ritiro dello scorso anno subito nella PS1. Quest’anno il leader della classifica generale sta letteralmente volando e sembra non avere rivali, vincendo sei delle otto prove speciali in programma nel Day 1, malgrado le strade rese bagnate e scivolose dalla pioggia.

Secondo posto di giornata per il campione del mondo 2019 Tänak, che in Croazia sembra essersi ritrovato dopo le difficoltà avute nei primi due appuntamenti a Montecarlo e in Svezia. Alle sue spalle ecco Craig Breen (Ford Puma), che rischia grosso nella PS2 schivando per un soffio un idrante a bordo strada, dimostrandosi comunque a suo agio su questo percorso. Per l’irlandese la piazza d’onore è distante 12 secondi.

Fuori Lappi e Fourmaux

Durante il tratto di trasferimento verso il parco assistenza per la sosta di metà giornata, la Hyundai i20 di Thierry Neuville si è fermata per un problema all’alternatore. Riavviata, la macchina si è fermata una seconda volta costringendo lui e il suo copilota Martijn Wydaeghe a spingere l’auto per 800 metri cercando di arrivare in tempo al controllo orario del service. Uno sforzo immane per entrambi, con Wydaeghe che si è accasciato a terra esausto, e che è costato quattro minuti di ritardo al check point con conseguente di penalizzazione di 40 secondi e la discesa dal secondo al quarto posto. La coppia belga si consola però con il successo nella PS8 e con il podio virtule comunque a soli 9 secondi. Chiude la top 5 lo svedese Oliver Solberg (Hyundai i20), mentre è soltanto sesto uno dei favoriti della vigilia, il gallese Elfyn Evans, costretto a fare i conti nella PS2 con una foratura sulla ruota anteriore sinistra della sua Yaris che gli fa perdere oltre un minuto, ma poi risale vincendo la PS3.

Il fondo bagnato ha tradito diversi piloti. A farne le spese è stato uno dei potenziali outsider, Esapekka Lappi. Il compagno di squadra e connazionale di Rovanperä ha urtato una roccia nella PS1 danneggiando la sospensione anteriore destra ed è stato costretto al ritiro (ma oggi potrebbe comunque rientrare in gara). Fuori anche Adrien Fourmaux, una delle sorprese della scorsa edizione. Il francese passa sopra una pozzanghera, perde il controllo della sua Ford Puma e termina la corsa nel giardino di una casa privata.

Il bagnato ha messo a dura prova diversi piloti.
Foto: FACEBOOK/WORLDRALLY

Oggi il Platak

Oggi sarà invece la volta del Day 2 che prevede altri otto tratti cronometrati, con tanto di sconfinamento nella Regione litoraneo-montana e l’attesissimo passaggio sul Platak. Si parte già alle 7.43 con la power stage più lunga di quest’edizione, la Kostanjevac-Petruš Vrh di 23,7 chilometri, sulle colline dello Žumberak. La seconda PS, Jaškovo-Mali Modruš Potok, vedrà il raid protagonista nei dintorni di Karlovac, poi sarà la volta del Platak e infine la Vinski Vrh-Duga Resa. L’intero percorso verrà poi ripetuto al pomeriggio.

La salita sul Platak e la successiva discesa sarà certamente la prova più spettacolare. Lo start è fissato alle 10.09 poco dopo Gornje Jelenje, da dove inizierà l’ascesa fino al Piccolo rifugio lungo una stretta stradina immersa nel bosco. Da qui i piloti raggiungeranno il plateau davanti al grande parcheggio, che per l’occasione è stato riconvertito in fan zone, per essere “abbracciati” dal pubblico. Quindi inizierà la discesa fino all’incrocio con la “strada vecchia” proseguendo fino al traguardo di Gornje Jelenje, per un totale di 15,8 chilometri. La replica alle 17.42.

Se ieri la pioggia ha messo a dura prova i piloti, molto probabilmente lo farà anche oggi. Le previsioni annunciano deboli precipitazioni soprattutto in mattinata, con ampie schiarite attese nella seconda parte di giornata. Ancora una volta dunque Rovanperä e compagnia dovranno affrontare un fondo molto insidioso.

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