Tra il Rijeka e la finale oggi c’è l’Albania U17

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Tra il Rijeka e la finale oggi c’è l’Albania U17

FIUME | Saranno Rijeka-Albania U17 e Dinamo-Udinese le semifinali della 67ª edizione del torneo di calcio giovanile Riviera del Quarnero. Il primo match si disputerà questo pomeriggio allo Žuknica di Kostrena con inizio alle ore 18.30, mentre quello tra zagabresi e friulani avrà inizio mezz’ora dopo ad Albona. Difficile fare dei pronostici in vista della finalissima in programma domenica alle 18 a Crimea, ma a giudicare da quanto visto finora la gara tra Rijeka e Albania U17 si annuncia abbastanza equilibrata e aperta a ogni pronostico. L’altra vede sicuramente favorita la Dinamo, la squadra che finora ha maggiormente impressionato. Niente di strano se si pensa che i “modri” dominano già da anni il panorama giovanile nazionale. L’Udinese, comunque, è intenzionata a dare battaglia sino al triplice fischio finale.
Nei quarti di finale il Rijeka ha battuto il Venezia per 1-0, l’Albania U17 si è imposta per 2-1 sullo Željezničar, l’Udinese ha superato dopo i calci di rigore (3-1, 0-0 ai regolamentari) l’Olimpija Lubiana, mentre il DAC 1904 ha dovuto riconoscere i meriti alla Dinamo. Dando uno sguadro alle statistiche, emerge che quest’anno soltanto l’Udinese è riuscita a ripetersi. Nel 2018 i bianconeri avevano chiuso al terzo posto ai danni dell’Osijek, eliminato già nella fase a gironi. Stesso discorso anche per il Maribor, campione in carica, mentre l’Olimpija Lubiana, battuta in finale nel derby tutto sloveno, ha salutato quest’anno il resto della compagnia nei quarti di finale. In compenso, le tre new entry in semifinale sono Rijeka, Dinamo e Albania U17. Ricordiamo che i fiumani detengono il primato per le vittorie complessive, ben 20. La Dinamo è terza con 8.

Flego: «Ci sarà da faticare»

Edo Flego, allenatore degli allievi del Rijeka, analizza in breve la gara con il Venezia e quella di semifinale. “Sono soddisfatto per la qualificazione e il risultato, ma il gioco latita ancora – ammette –. Direi che abbiamo accusato la stanchezza, senza voler ovviamente togliere i meriti all’avversario. Il Venezia, come del resto tutte le squadre italiane, ci ha lasciato poco spazio di manovra. Nel secondo tempo la bora è aumentata d’intensità, condizionando parecchio la partita. Ora ci aspetta un’altra partita difficile, ma è anche logico che sia così. Da quanto ho avuto modo di vedere l’Albania è una squadra che ha notevole qualità tecnica e perciò va rispettata al massimo. In ogni caso, per arrivare in finale ci sarà parecchio da faticare. D’altra parte, abbiamo le qualità per poter salire sul gradino più altro del podio”, l’analisi da parte del tecnico quarnerino.

Ricevimento dal sindaco

Ieri pomeriggio, intanto, la Città di Fiume ha offerto un ricevimento in onore della tradizionale rassegna di calcio giovanile. Il sindaco Vojko Obersnel, la f.f di presidente dell’Assosport, Dorotea Pešić Bukovac nonché il f.f. di capodipartimendo del Settore per lo sport e la cultura tecnica, Renato Kostović, hanno fatto gli onori di casa alle delegazioni dei quattro club impegnati in semifinale. Presenti ovviamente anche gli organizzatori del Riviera, ovvero i rappresentanti del Rijeka: il direttore generale Luka Ivančić; il responsabile della scuola calcio, Edo Flego; il segretario della stessa, David Kalebić, nonché Ranko Buketa nel ruolo di presidente del comitato organizzatore. Un particolare ringraziamento è stato rivolto alle altre località organizzatrici dei gironi eliminatori, vale a dire Kostrena, Albona, Novi Vinodolski e Rovigno.

Femminile: domani il derby

La novità del Riviera del Quarnero 2019 è il un mini torneo riservato alle squadre femminili, che con il passare degli anni dovrebbe crescere quantitativamente e qualitativamente, attenendosi comunque al progetto di sviluppo del calcio regionale. Tra oggi e domani saranno quattro le squadre impegnare, vale a dire le padrone di casa del Rijeka, l’Istra 1961, il Lepoglava nonché l’Iskra di Bugojno, rappresentante della Bosnia ed Erzegovina. Oggi si affronteranno nell’ordine Rijeka-Lepoglava (14.45), Istra 1961-Iskra (16), Lepoglava-Istra 1961 (18.10) nonché Rijeka-Iskra (19.25). Domani saranno in programma altre due sfide, ovvero Rijeka-Istra 1961 (11) e Lepoglava-Iskra (12.15). Al torneo, che si giocherà per intero allo stadio di Cantrida, possono aderire giocatrici nate nel 2003 e dopo. Le partite hanno la durata di due tempi da trenta minuti ciascuno.

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