Sport quarnerino in festa ad Abbazia

Premiati atleti, club e società della Regione litoraneo-montana che si sono distinti nel 2021. «Sono i nostri ambasciatori nel mondo», ha detto il sindaco Fernando Kirigin

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Sport quarnerino in festa ad Abbazia

Il Centro Gervais di Abbazia ha ospitato ieri una cerimonia durante la quale sono stati festeggiati gli sportivi della Regione litoraneo-montana che si sono maggiormente distinti nel corso del 2021 e che hanno ricevuto i premi in denaro da parte della stessa Regione. Quest’ultima, in base al Bilancio, devolve annualmente 250mila kune in premi denaro per il conseguimento di risultati di un determinato valore a livello nazionale e internazionale. I premi riguardano tre categorie, ovvero quella individuale, i club dei quali i premiati individuali sono membri, nonché le società sportive, con quest’ultime suddivise in quelle che si sono fatte onore entro i confini nazionali e quelle che hanno ottenuto risultati di rilievo sulla scena internazionale. Una categorizzazione che, a dire il vero, crea forse un po’ di confusione, ma che ha in un certo senso anche una sua logica. Complessivamente sono stati premiati venti singoli, dieci club e undici società.

I rappresentanti dei club che annoverano tra le proprie file i premiati individuali

A fare da padrone di casa è stato il sindaco di Abbazia, Fernando Kirigin, il quale ha salutato tutti i presenti. Diverse purtroppo, per un motivo o l’altro, le assenze. “Prima di tutto ringrazio la Regione per avere assegnato ad Abbazia l’organizzazione dell’evento. Gli sportivi sono tra i migliori promoter delle nostre Città, Comuni e Regioni, coloro che ci rappresentano in Croazia e nel mondo. Se non fosse stato per certi atleti, in alcuni continenti non saprebbero forse dell’esistenza della Croazia. Lo sport è un brand importantissimo e dobbiamo farne tesoro aiutando in ogni modo possibile chi lo pratica a determinati livelli. Da sindaco di Abbazia ed ex atleta, farò sempre il possibile per assicurare agli sportivi nostrani le migliori condizioni di lavoro. Per questo motivo abbiamo costruito il palasport Marino Cvetković, ma vogliamo anche dare una casa al nuoto e alla pallanuoto e stiamo lavorando in merito alla parziale ristrutturazione dello stadio di calcio, con annesso campo di allenamento. A livello di Bilancio cittadino assegniamo annualmente 3,2 milioni di kune allo sport”, ha detto Kirigin, che è anche vicepresidente dell’Assosport regionale.

Poi a prendere la parola è stato il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina. “Anni fa abbiamo deciso di premiare in denaro gli sportivi più meritevoli, coloro che hanno portato in alto il proprio nome, ma anche quello della città natale e della regione d’appartenenza. Sono loro gli esempi da seguire per i giovani e non è certo un caso se a livello nazionale siamo la Regione con il maggiore numero di praticanti, circa il 10 per cento. Qui mi riferisco ovviamente allo sport professionistico, amatoriale e ricreativo. Vista la particolare tipologia geografica, con tanto di mare e monti, siamo anche tra le poche Regioni rappresentate in quasi tutti gli sport, sia invernali che estivi. Per legge siamo obbligati a finanziare l’Assosport regionale, che beneficia di 4-5 milioni di kune l’anno. C’è poi l’Associazione degli sport scolastici, quella degli sport ricreativi e quella degli sport per disabili. Cerchiamo di non penalizzare nessuno, agendo in base a determinati criteri. Ai presenti faccio i complimenti per i risultati conseguiti, con l’augurio di continuare di questo passo e, possibilmente, migliorarsi”.

Zlatko Komadina con i rappresentanti del Čavle scuola di bocce e del Mlaka di birilli

I premiati

Categoria individuale: Carrolina Bajrić (bocce), Niko Marelja (bocce), Vanesa Bogdanović (birilli), Mirna Bosak (birilli), Ivana Budisavljević (pesca), Valentina Gal (birilli), Anamarija Grdić (birilli), Ivana Neralić (birilli), Milana Pavlic (birilli), Vitomir Maričić (immersione), Petar Klovar (immersione), Enrico Marotti (windsurf), Marina Mavrinac (pesca), Mateo Pejić (pugilato), Karlo Šaban (bocce), Lovro Šipek (bocce), Laura Štefanec (atletica per non udenti), Vedran Dumenčić (birilli per ciechi e ipovedenti), Marija Vidmar (birilli per ciechi e ipovedenti), Viliam Jelušić (birilli per ciechi e ipovedenti).

Club di appartenenza dei premiati individuali: Čavle scuola di bocce, Mlaka birilli, Turera di pesca sportiva, club subacqueo Ocean, società per gli sport marini Volosko, Zubatac di pesca sportiva, Rijeka pugilato, Jadranovo bocce, Kvarner atletica e club per ciechi e ipovedenti Rijeka.

I premiati nell’ambito delle società con risultati di rilievo a livello nazionale

Squadre (per risultati a livello nazionale): Rijeka maschile di pallavolo, Rijeka femminile di pallavolo, Adria Oil Škrljevo di basket, Flumen Sancti Viti di basket femminile, Zamet di pallamano femminile, Primorje Erste Bank di pallanuoto maschile, Primorje Erste Bank di pallanuoto femminile, Rijeka calcio e Rijeka di calcio femminile.

Squadre (per risultati a livello internazionale): Mlaka femminile di birilli, Čavle scuola di bocce femminile.

L’evento si è svolto al Centro Gervais di Abbazia

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