
Cinque milioni di euro. Questo il prezzo del cartellino di Marco Pašalić, ala destra del Rijeka, che è finito nel mirino del Verona. Il 24enne nato a Karlsruhe, in Germania, è uno dei pilastri del Rijeka campione d’inverno, che nel 2024 ha anche esordito con la maglia della nazionale croata.
Sulle voci che sono arrivate dall’Italia, la società quarnerina ha confermato che qualcosa bolle in pentola, e ha subito esposto il prezzo per il suo gioiello. Con la sua cessione, dopo quella del difensore Niko Galešić alla Dinamo Zagabria di Fabio Cannavaro per oltre 3 milioni di euro, il Rijeka puntellerebbe il budget annuale che, secondo il patron Damir Mišković, ammonta a circa 12 milioni di euro.
Naturalmente un eventuale addio di Pašalić, assieme a quello di Galešić, sarebbe un duro colpo per le ambizioni dei fiumani, che dopo la prima tornata del campionato guida la classifica.
Tornando al possibile trasferimento sotto l’Arena, va ricordato che tra Rijeka e Hellas Verona scorre buon sangue, ancora dai tempi in cui Gabriele Volpi sponsorizzava la società croata e manteneva una stretta collaborazione con i vertici di quella scaligera.
Secondo alcuni siti specializzati italiani, l’eventuale passaggio di Pašalić (che è soltanto un omonimo dell’atalantino Mario Pašalić) alla corte di Paolo Zanetti sarebbe legato al trasferimento del franco-marocchino Reda Belahyane all’Olympique Marsiglia, guidato dall’allenatore italiano Roberto De Zerbi. I francesi hanno offerto 10 milioni di euro, ma gli italiani ne chiedono qualche in più. Una volta sbloccata questa trattativa, il Verona potrebbe fiondarsi sul centrocampista croato, che in questa stagione con la maglia del Rijeka ha collezionato 18 presenze, segnando 2 gol. Con la maglia della nazionale croata ha giocato cinque volte, segnando una rete nell’amichevole con la Macedonia del Nord nel giugno dell’anno scorso
Va segnalato infine che la società Hellas Verona oggi, mercoledì 15 gennaio è stata acquistata dal fondo di private equity statunitense Presidio Investors.
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