Rijeka, una vittoria d’autorità

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Rijeka, una vittoria d’autorità

FIUME | Massimo risultato con il minimo sforzo. Nel secondo turno di campionato, il Rijeka batte per 4-0 a Rujevica l’Inter e sale a sei punti in classifica. Non una maestosa prova quella dei fiumani, comunque cinici e opportunisti, in una serata afosa e non certo ideale per giocare a calcio. Ma l’importante era vincere, anche per fare il pieno di fiducia in vista dell’impegno europeo e del derby dell’Adriatico con l’Hajduk.
I quarnerini partono forte e al 4’ passano già in vantaggio. Čolak lancia in profondità per Acosty, che si presenta a tu per tu con Kelava e lo supera con bravura. Poi, al 24’, Župarić sfiora di testa il raddoppio. L’Inter agisce di rimessa e va vicino al pareggio con l’ex Solomon: bravo Sluga a farsi trovare pronto. Il portiere fiumano è protagonista anche al 43’, quando alza in calcio d’angolo una conclusione di Postonjski.
La ripresa si apre con il tentativo in girata da parte di Čolak, che qualche minuto dopo lascia il posto a Heber. raddoppio arriva al 64’ con Gorgon, abile a insaccare da pochi passi su traversone dalla destra di Pavelić. Passa appena un minuto che il Rijeka mette al sicuro i tre punti. Heber va via sulla sinistra, mette in mezzo dove ancora una volta il più lesto è l’attaccante austriaco. L’Inter accusa il colpo e fatica a reagire, sfiorando addirittura l’autorete. I fiumani, invece, tirano in remi in barca, risparmiando qualche atomo di energia. E Kek può concedersi anche il lusso di togliere dal campo Pavičić, ancora una volta tra i migliori in campo. Anche senza di lui arriva comunque il 4-0, frutto di una giocata personale di Heber al 77’.

Sotto con il Sarpsborg
Frattanto, è noto l’avversario dei fiumani nel terzo turno preliminare di Europa League. Si tratta dei norvegesi del Sarpsborg, che grazie all’1-0 nella gara di ritorno hanno rimontato il 2-1 subito la scorsa settimana in casa del San Gallo. La gara d’andata è in programma giovedì prossimo a Sarpsborg, città di 55mila abitanti a un centinaio di chilometri da Oslo, mentre la contesa di ritorno avrà luogo il 16 agosto a Fiume. Entrambi i match avranno inizio alle ore 20.45. (nt)

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