Rijeka, ora servono conferme

La seconda vittoria stagionale in campionato ha dato ossigeno alla squadra, ma per uscire dalla crisi bisogna fare risultato con la Lokomotiva e nelle partite seguenti. L’allenatore Cosmi può finalmente contare su Halilović, al quale si chiede di fare la differenza in campo

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Rijeka, ora servono conferme
Alen Halilović ha dato una marcia in più alla squadra. Foto: Luka Stanzl/pixsell

Soltanto una serata di grazia oppure il tanto auspicato segnale di un’inversione di tendenza? Ne sapremo sicuramente di più domenica sera, dopo la gara casalinga con la Lokomotiva. Il Rijeka si gode in pieno il successo (2-0) con il Gorica, perché in questi tempi di magra bisogna sapersi accontentare di poco, e prepara con maggiore tranquillità il confronto con gli zagabresi. I tre punti sono un toccasana sia per la classifica (sorpasso diretto e penultimo posto) che per il morale, ma l’imperativo è inanellare una serie di vittorie, rialzare definitivamente la testa e scalare le posizioni di classifica, portandosi laddove una squadra e una società come il Rijeka dovrebbe soggiornare stabilmente. Dopo la Lokomotiva ci sarà lo Slaven Belupo, poi l’Istra 1961 e il Varaždin: sulla carta avversarie tutto sommato abbordabili, contro le quali cercare di fare bottino pieno in vista della Dinamo (12 novembre) e dell’Osijek (la settimana dopo).

Un nuovo inizio
La seconda vittoria stagionale, che è anche la prima di Serse Cosmi sulla panchina quarnerina, porta soprattutto la firma di due giocatori: Prince Ampem, che ne ha messo del suo in entrambi i gol, e Alen Halilović, il quale ha finalmente fatto vedere sprazzi della sua classe. Il 26.enne fantasista è colui che deve illuminare il gioco della squadra e prenderla per mano nei momenti di maggior bisogno. A Siget ci è riuscito in parte, segnando anche il rigore del 2-0, seppur confermando che la condizione fisica non è ancora delle migliori. Ma, l’auspicio è chiaro… “Spero che questo sia un nuovo inizio, per me e per la squadra. Non siamo partiti bene e gli ultimi mesi sono stati davvero molto difficili. Adesso che abbiamo ritrovato la vittoria dobbiamo cercare di proseguire in questa direzione, migliorando di partita in partita. Non voglio trovare scusanti, ma viste le tante partenze e arrivi ci vuole del tempo per trovare la giusta amalgama. Come se non bastasse, anche gli infortuni non ci hanno dato tregua. In quanto al sottoscritto, non ho effettuato la preparazione completa e poi ho giocato infortunato: alla fine ho pagato il tutto con lo stop. Ora però mi sento in crescita e desideroso di aiutare il Rijeka a centrare gli obiettivi presupposti”.

Alvarez e Hodža out
Cosmi non sembra aver ancora individuato definitivamente l’undici tipo, il che può essere in determinati casi anche un bene visto che potrebbe indicare un gruppo di 14-15 giocatori in rosa dallo stesso livello. Ciò aiuta inevitabilmente anche a trovare i sostituti nel caso che qualcuno sia indisponibile. Contro la Lokomotiva non si saranno ad esempio Alvarez e Hodža per squalifica. Lo spagnolo, dopo i tanti problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento, sta trovando sempre più spazio, mentre l’Under 21 è ormai diventato un punto di riferimento e un jolly da schierare nel fulcro di centrocampo o da esterno. Le soluzioni per il tecnico italiano sono diverse, ma i candidati più seri a rimpiazzarli sembrano essere Damjan Pavlović e Lunetta.

Biglietti in prevendita
Da ieri sono intanto in prevendita i biglietti per la sfida di domenica. I tagliandi si possono acquistare quotidianamente dalle 16 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 13. Il giorno della contesa la biglietteria ovest aprirà alle 15, mentre quella est un’ora più tardi.

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