Rijeka, lavori in corso

Primo allenamento questa sera a Rujevica sotto la guida di Igor Bišćan, ma la rosa è ancora tutta da definire

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Rijeka, lavori in corso

Tra un mese esatto il Rijeka inaugurerà a Rujevica la nuova stagione ospitando il neopromosso Varaždin nel primo turno di campionato. La squadra vicecampione di Croazia, nonché vincitrice della Coppa, finora non ha provveduto né allo sfoltimento né al rinnovo della rosa. Le ambizioni sono sempre le stesse, cioè di assicurarsi la partecipazione alle competizioni europee anche l’anno prossimo e di tornare a lottare per la Coppa. Nel frattempo, si tenterà di raggiungere la fase a gironi di Europa League. Per riuscire nell’impresa occorre avere delle certezze. Una di queste, Alex Gorgon, ha rinnovato il contratto e si attende, da un giorno all’altro, anche la firma di Antonio Čolak. Il bomber, in prestito dall’Hoffenheim, dovrebbe diventare giocatore del Rijeka a tutti gli effetti. Ivan Mance, sostituto del direttore sportivo Srećko Juričić nell’area tecnica del club fiumano, aveva annunciato già due settimane fa il riscatto del cartellino dell’attaccante. È successo, come spiega Mance, che alla società tedesca sia giunta un’offerta più generosa rispetto a quella del Rijeka, ma il giocatore avrebbe dichiarato di voler restare a Fiume, volontà che l’Hoffenheim intende rispettare, magari con qualche ritocco alla cifra pattuita.
Il Rijeka com’è adesso può ambire all’Europa League? Anche se dovessero rimanere i migliori, potrebbe bastare per superare i preliminari e successivamente i play off per l’accesso alla fase a gironi? Prima dell’allenamento a Rujevica, il tecnico del Rijeka Igor Bišćan si è prestato alle domande dei giornalisti, che vertevano, appunto, attorno a questi interrogativi. “Abbiamo visto quali squadre ci attenderanno nei play off qualora dovessimo arrivarci. Nel caso in cui non riuscissimo a rinforzarci, contro tutte quelle possibili avversarie noi saremo degli outsider”.
Štefulj e Bilić sono due nomi nuovi nell’elenco dei presenti all’allenamento di ieri sera. Ci sarà spazio per i giovani? “L’esperienza della passata stagione ci suggerisce che vale la pena credere nei giovani. Quindi, perché no? Comunque, è prematuro parlare della rosa. Ci saranno sicuramente diversi cambiamenti, ma per un allenatore che viene al Rijeka è una cosa che va accettata. Venendo qui, sapevo benissimo che è necessario vendere per poter acquistare. Uno ci si deve adattare. Comunque, sono uno che pensa positivo”.

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