Rijeka. Lasickas è vicino, Djouahra rimane?

Semaforo verde di Đalović per il lituano, svincolato dall’Olimpija. Con Nais si tratta per il nuovo contratto. E Pajaziti...

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Rijeka. Lasickas è vicino, Djouahra rimane?
Nais Djouahra. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

L’indiscrezione trova con il passare delle ore sempre più conferma: Justas Lasickas, 27enne laterale lituano, è vicinissimo a indossare la maglia del Rijeka. Il club fiumano, una volta ottenuto il semaforo verde da parte dell’allenatore Radomir Đalović, ha intensificato i contatti con l’entourage del capitano della nazionale baltica con la chiara intenzione di chiudere quanto prima la trattativa. Lasickas ha già salutato i compagni dell’Olimpija e, considerando che il suo contratto con la società lubianese è scaduto, può firmare con chiunque a parametro zero. Al Rijeka sperano che la sua scelta sia quella… giusta.
C’è inoltre un altra buona notizia. Nais Djouahra, uno dei più meritevoli per la “doppia corona”, potrebbe alla fine restare a Rujevica. Il franco-algerino è in scadenza di contratto, ma le parti in causa stanno trattando il prolungamento o, per dirla più correttamente, stanno provando a trovare l’intesa per uno nuovo. Djouahra era tra i più pagati al Rijeka, che non intende tuttavia superare il tetto d’ingaggi. La palla passa al giocatore, che deve decidere se accettare l’offerta di massima oppure respingerla.
Lindon Selahi, anche lui nella stessa identica situazione, vorrebbe invece provare a trovare una sistemazione all’estero. C’è dell’interesse nei suoi confronti, ma l’impressione è che non sia reciproco. Il mercato estivo è ancora lungo, soprattutto per i giocatori svincolati, e pertanto nel caso dell’albanese c’è la possibilità di decidere senza fretta. In alternativa, il Rijeka è sempre una possibilità, per quanto a Rujevica non intendono certo aspettare in eterno che sciolga i dubbi. Proprio per questo motivo il diesse Darko Raić Sudar è forte pressing sugli agenti di Adrion Pajaziti: il Fulham, proprietario del suo cartellino, non conta su di lui, mentre l’Olimpija ci sta provando seriamente, a suon di quattrini. Sembra tuttavia che lo stesso 22.enne e la sua famiglia preferirebbero Fiume e il Rijeka, ma occhio al possibile inserimento dell’Hajduk.

Fruk stimato a 10 milioni
Con la conclusione della stagione nella SuperSport HNL, il sito specializzato Transfermarkt ha aggiornato i valori di mercato dei rispettivi giocatori, apportando significativi cambiamenti nella classifica dei più preziosi del campionato. In cima alla lista si trova saldamente Martin Baturina della Dinamo e ormai prossimo sposo del Como (ieri le visite mediche), con una valutazione stimata di 22 milioni di euro. Il suo compagno di squadra, anche lui ormai un ex, Bruno Petković ha registrato un leggero calo e ora vale tre milioni di euro, mentre Marko Livaja dell’Hajduk ha mantenuto il suo valore di mercato di cinque milioni di euro.
I maggiori beneficiari dell’aggiornamento da parte di Transfermarkt arrivano ovviamente dalle file del Rijeka neocampione. Toni Fruk è di gran lunga il giocatore con il maggiore incremento: il suo valore è salito infatti da 7 a 10 milioni di euro, con un aumento di quasi il 43%. Lo segue Niko Janković, che ora vale 6,5 milioni di euro ed è il terzo giocatore più prezioso della lega. Insieme a loro, anche Stjepan Radeljić (2,8 milioni), Martin Zlomislić (2 milioni), e Dejan Petrovič e Nais Djouahra (entrambi a 1,5 milioni) hanno contribuito ad aumentare il valore complessivo della rosa del Rijeka a 34,13 milioni di euro.

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