Nell’amichevole più impegnativa di questo precampionato, a Schladming il Rijeka è stato piegato per 1-0 dal Red Bull Salisburgo, formazione che disputa regolarmente la Champions League, nonché una delle 12 squadre europee che prenderanno parte al Mondiale per club 2025 negli Stati Uniti. A decidere il match è stato un lampo di Daghim al 60’. Nel complesso un buon test per i biancocrociati, che hanno giocato alla pari contro i vicecampioni d’Austria, anche se la prestazione nel secondo tempo ha lasciato un po’ a desiderare.
Željko Sopić lascia in panchina in via precauzionale il capitano Smolčić, Pašalić e Fruk schierando la sua squadra con il consueto 4-1-4-1: Zlomislić tra i pali; Bogojević, Galešić, Radeljić e Čabraja nella linea di difesa; Petrovič nel ruolo di regista; Butić, Banda, Hodža e Janković sulla trequarti; Obregon al vertice dell’attacco. Assenti i lungodegenti Goda e Selahi, che comunque si accomodano in panchina.
Esordio di Rukavina
Austriaci subito a fare la partita, ma è il Rijeka ad andare vicino al vantaggio al 10’ con Obregon anticipato sul tap-in dopo che Janković aveva superato il portiere Krumrey, uscito dalla propria area di rigore. I “tori” si fanno vedere con una bella conclusione al volo di Diambou che Zlomislić blocca in due tempi. Alla mezz’ora sventola di Banda dai 25 metri, Krumrey respinge con qualche difficoltà. I ritmi poi si abbassano e nel finale di frazione succede poco o nulla.
All’intervallo Sopić toglie Obregon, un po’ zoppicante dopo aver subito un duro fallo negli ultimi minuti del primo tempo, e inserisce Ivanović. Subito in avvio Hodža spreca un’ottima occasione sparando alto da posizione favorevole. Al 60’ il Salisburgo passa in vantaggio con un preciso diagonale del neoentrato Daghim, ottimamente imbeccato da Ratkov. Intanto in casa fiumana arriva l’esordio dell’ultimo arrivato Rukavina, entrato al posto di Butić. Gli austriaci si limitano a gestire il vantaggio senza correre particolari rischi, se non sul rasoterra di Hodža respinto sulla linea da Baidoo. Il risultato non cambia più: finisce 1-0 per il Salisburgo.
Domani, giovedì 18 luglio, la squadra tornerà in campo contro il Triglav Kranj (a mezzogiorno), formazione che milita nella seconda divisione slovena, in quella che sarà l’ultima amichevole del ritiro austriaco e della preseason. Sopić darà ampio spazio alle seconde linee, mentre i titolari con il Salisburgo dovrebbero restare a riposo, o al massimo giocare uno spezzone di partita, al termine della quale la squadra rientrerà a Fiume, dove ultimerà la preparazione in vista dell’esordio nella nuova stagione.
Europa League: Corvinul-Paksi, chi affronterà i fiumani?
Domani sera, giovedì 17 luglio, il Rijeka conoscerà l’avversario nel secondo turno preliminare di Europa League. Che salvo clamorosi ribaltoni sarà il Corvinul, che allo Stadio municipale di Sibiu farà gli onori di casa al Paksi (ore 20), travolto all’andata in Ungheria con un nettissimo 4-0 firmato da Buş e dalla tripletta di uno scatenato Lupu. Alla luce di questo risultato il ritorno in Romania si presenta come una mera formalità per la compagine di Hunedoara e per la prima volta nella sua storia il Rijeka si troverà ad affrontare in Europa una formazione che milita in seconda divisione, in questo caso nella Liga II romena. L’andata è in programma il 25 luglio in trasferta, mentre invece il ritorno è fissato per il 1º agosto a Rujevica.
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