Gennaro Gattuso, il campione del mondo con gli azzurri nel 2006 e uno dei pilastri del Milan degli anni d’oro, sta cercando di portare l’Hajduk alla conquista del titolo che manca a Spalato ormai dal lontanissimo 2005. Quasi due decenni di astinenza a cui l’allenatore italiano cercherà di porre fine. Ma davanti ai sogni di gloria dei dalmati c’è il Rijeka, una squadra che nessuno vedeva tra le favorite per la conquista dello scudetto, soprattutto dopo la sessione invernale di mercato n cui Rujevica è stata lasciata dai suoi tre migliori giocatori (Smolčić al Como, Galešić alla Dinamo e Pašalić all’Orlando City).

Le due squadre godono di ottima salute, come lo dimostrano i rispettivi 4-0 contro la Dinamo di Cannavaro e l’Osijek di Coppitelli lo scorso fine settimana. Il derby dell’Adriatico che potrebbe essere decisivo per l’assegnazione del titolo è in programma il 16 marzo a Fiume. Ma prima di questa data, Hajduk e Rijeka si affronteranno domani, mercoledì 26 febbraio, al Poljud di Spalato per la gara unica dei quarti di finale di Coppa Croazia (fischio d’inizio alle ore 17, diretta Tv MaxSport 1).

Alla vigilia del match, Gennaro Gattuso non si è presentato davanti ai giornalisti, senza una precisa spiegazione, bensì ha rilasciato una dichiarazione all’ufficio stampa dell’Hajduk. “Il Rijeka è un avversario ostico. Sfideremo una squadra che domenica scorsa ha rifilato quattro gol ai campioni in carica della Dinamo e arriva a Spalato sulle ali dell’entusiasmo. Ma anche l’Hajduk ha dimostrato nella scorsa giornata di campionato di aver infilato la retta via”. Secondo l’allenatore di Corigliano Calabro l’Hajduk parte avvantaggiato “per il fatto di poter cercare la qualificazione davanti ai nostri tifosi”. Gattuso ha concluso ricordando che per la sfida di domani non sono a disposizione Bamba e Mlakar, mentre tutti gli altri “sono pronti per conquistare la qualificazione alle semifinali di Coppa”.

Secondo i bookmakers i dalmati partono favoriti e la loro vittoria è data a 2.10 (per un euro giocato si possono guadagnare 2.10), mentre il successo della truppa di Đalović viene quotata a 3.40. Il pareggio, quindi, la possibilità che la gara venga decisa ai rigori, è data a 3.00.