
Dopo due giorni di riposo, una sorta di “premio” da parte di Radomir Đalović ai suoi giocatori per l’impegno messo negli allenamenti durante la settimana di preparazione a Čatež, il Rijeka sta sistemando gli ultimi dettagli in vista della ripresa del campionato e della gara casalinga di domenica con la Lokomotiva. Il tempo stringe sempre di più, anche se il test con lo Sturm Graz ha dimostrato che i fiumani sono a buon punto. Parallelamente, si pensa ovviamente anche al mercato. Nessuno può dire con certezza che dei giocatori attualmente a disposizione tutti saranno a disposizione con la Lokomotiva. Qui ci riferiamo in primis a Marco Pašalić, il quale ha una vantaggiosa offerta da parte di un club della MLS, il campionato professionista nordamericano. La mezzapunta ci sta pensando seriamente, anche se oltrepassare l’Atlantico potrebbe significare perdere la nazionale in un momento chiave della carriera. D’altra parte c’è invece la concreta offerta milionaria per il giocatore e per il club, con il Rijeka che ha sempre “bisogno” di entrate derivanti dal mercato. Se ne saprà di più nei prossimi giorni. Nessuna novità invece per quanto concerne gli eventuali prolungamenti del contratto da parte di Lindon Selahi, Nais Djouahra e Bruno Goda. In quanto al mercato d’entrata, l’acquisto di Jovan Manev è praticamente cosa fatta, come conferma anche il diesse Darko Raić Sudar: “La trattativa è in fase avanzata, contiamo di chiuderla in settimana o al più tardi la prossima. L’unica questione aperta sono le modalità della rescissione del contratto con l’Adana. Manev ci interessa perché Radeljić potrebbe rimanere fuori a lungo. Per questo dobbiamo coprirci con un altro difensore. I tanti giovani hanno dimostrato di poter essere utili in quel ruolo, ma ci serve un giocatore con più esperienza”. Per quanto riguarda l’attacco, il nome di Duje Čop, punta della Lokomotiva, è ancora attuale. Si era parlato anche del 24enne attaccante algerino Mosef Bakrar, ma lui ha un contratto con New York City fino al 2026 ed è una pista difficilmente percorribile. “Non posso certo negare che siamo interessati a Čop. Abbiamo contattato il suo agente e la Lokomotiva. Il suo contratto scade in estate e nulla ci impedisce di trattare con lui – aggiunge Raić Sudar –. Adesso dipende tutto dalla Lokomotiva e dal giocatore stesso. Non possiamo influenzare l’esito. Penso che Duje si adatterebbe molto bene al nostro modo di giocare. Čop è un calciatore molto valido, indipendentemente dalla sua età, e può portarci ciò che stiamo cercando. Bakrar invece è una storia costosa, un giocatore pagato benissimo e per giunta ancora sotto contratto. Non sarebbe per nulla facile realizzare questo trasferimento”.
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