È stato inaugurato in via Carlo Hugues, nei pressi di Žatika, il nuovo campus della società di calcio Jadran di Parenzo. Si tratta del maggior investimento cittadino nel campo dello sport per l’anno in corso, per il quale dalle casse cittadine sono stati stanziati 13 milioni di kune, mentre dal Ministero del Turismo e dello Sport è arrivato un finanziamento di 600mila kune. L’impianto verrà utilizzato per gli allenamenti e le attività di formazione di tutte le fasce d’età della Jadran e degli altri club della zona. Il terreno di gioco misura 104×68 metri per una superficie complessiva di 8.892 metri quadrati. La struttura è dotata di tribune, di sei edifici modulari, del parcheggio e del resto dell’infrastruttura necessaria, rispettando così tutte le normative e gli standard previsti dal vigente Regolamento sulle licenze della Federcalcio croata, oltre che dell’UEFA e della FIFA.
Alla cerimonia d’inaugurazione erano presenti il segretario di Stato presso il Ministero del Turismo e dello Sport Tomislav Družak, il sindaco di Parenzo Loris Peršurić, il presidente della Comunità sportiva cittadina Aleksandar Beaković, il presidente della Jadran Eduard Ribarić, l’allenatore della formazione juniores Marko Kepčija, come pure il parroco di Parenzo don Milan Zgrablić. Presenti inoltre anche il presidente del Consiglio cittadino Zoran Rabar, assieme a diversi consiglieri, oltre al membro del Comitato esecutivo della Federcalcio e presidente di quella regionale, Darko Raić-Sudar, ai rappresentanti delle aziende occupatesi della progettazione e della realizzazione dei lavori, “Anton” e “Đusto” di Parenzo, come pure quelli della ditta collaboratrice “Maxima” di Zagabria, e quelli dell’impresa responsabile della sorveglianza del cantiere “Karloline Kling” di Fiume. A loro si sono aggiunti pure allenatori e giocatori della Jadran e i tifosi riuniti nel gruppo “Šajeta”.
Città dello sport
Marko Kepčija ha rilevato l’importanza di questa nuova struttura per il club e per i suoi 300 membri, in larga misura giovanissimi, e per tutto lo sport parentino. Eduard Ribarić ha sottolineato il valore generazionale del progetto, dicendosi certo che questa nuova sede lancerà le nuove stelle del calcio locale. Aleksandar Beaković ha espresso anch’egli la propria soddisfazione per quest’iniziativa, che consolida l’immagine di Parenzo come città dello sport. Il momento storico per lo sport cittadino è stato salutato anche dal sindaco Loris Peršurić, secondo il quale quanto realizzato rappresenta l’avvio di una nuova zona sportiva. Annunciando l’allestimento del primo dei tre campi ausiliari, Peršurić ha ringraziato il Ministero dell’Assetto territoriale, dell’Edilizia e della Proprietà statale, che ha concesso l’area. Tomislav Družak ha portato i saluti del ministro del Turismo e dello Sport Nikolina Brnjac, sottolineando come questo rappresenti uno dei rari esempi in Croazia a riconoscere l’importanza dello sport e più in generale dell’infrastruttura sportiva, annunciando che il Dicastero appoggerà pure altre iniziative sportive promosse dalla città.
La struttura è stata inaugurata con il taglio del nastro a opera di Loris Peršurić, Eduard Ribarić e Tomislav Družak, circondati da un nutrito gruppo di piccoli calciatori della Jadran, sulle note de “La mula de Parenzo”.
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