Pallamano. Croazia, partita da dentro o fuori

Europeo di pallamano. Oggi, 15 dicembre, (18.15) la nazionale di Šoštarić affronta la Germania: in palio la semifinale

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Pallamano. Croazia, partita da dentro o fuori

A prescindere da come andrà a finire, già di per sé è un successo inaspettato, che nessuno poteva prevedere, a partite dallo staff tecnico e dalle giocatrici. Stasera, con inizio alle ore 18.15, la nazionale croata femminile di pallamano si gioca l’accesso alla semifinale dell’Europeo in Danimarca. A Kolding l’avversario sarà la Germania e l’eventuale vittoria porterà in dote la possibilità di lottare per una medaglia, ma anche il piazzamento diretto ai Mondiali del 2021 in Spagna, manifestazione alla quale la Croazia è assente dal 2011. “Più che una gara della fase a gironi la definirei come una partita secca dei quarti di finale, da dentro o fuori – fa presente il selezionatore Nenad Šoštarić –. Non è mia intenzione mettere pressione alle ragazze, che sanno benissimo che cosa hanno fatto finora. Allo stesso tempo sono anche consapevoli di quanto potrebbero guadagnare con la vittoria. Sono convintissimo che la squadra lotterà sino all’ultimo per provare a ottenere la qualificazione alle semifinali, un traguardo che alla vigilia sembrava pura fantascienza. In fin dei conti, per gran parte delle ragazze si tratta forse della più importante partita della carriera. La Germania è una nazionale temibile, con un ottimo portiere. Sono pericolose in contropiede e giocano spesso con il doppio pivot. Batterle non sarà semplice, ma noi vogliamo fare il possibile per riuscirci”.

 

Finora la Croazia ha ottenuto tre successi e una sconfitta, quella con la Norvegia. I tre giorni di riposo sono capitati a proposito per rifiatare un po’, dedicarsi a sé stesse e per studiare le avversarie. Come curiosità, da rilevare che nell’ultimo anno e mezzo le due nazionali si sono affrontate ben quattro volte (qualificazioni mondiali e amichevoli), con un bilancio di due pareggi e altrettante vittorie della Germania. Ben dieci giocatrici di quella formazione teutonica sono presenti a Kolding. “Siamo di fronte all’ultimo impegno della seconda fase e dobbiamo tirare fuori il nostro meglio per vincere e toglierci altre soddisfazioni. Ci siamo preparate bene, analizzando a fondo i pregi e i difetti della Germania. Sarà fondamentale giocare una buona difesa, mentre in fase d’attacco dobbiamo fare più movimento nell’incrociare la palla. Loro praticano una difesa alta e pertanto servirà attaccare gli spazi per trovarci nella situazione di concludere in porta. Credo, comunque, che tutto dipenderà da come ci difenderemo”, aggiunge il pivot Ana Debelić.

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