
La Croazia fa suo il derby e accede ai quarti di finale del Mondiale di pallamano dove martedì sera, sempre a Zagabria, affronterà l’Ungheria. Nell’ultima e decisiva sfida della seconda fase del torneo, la squadra di Dagur Sigurdsson ha piegato in rimonta la Slovenia (fuori dai giochi ancor prima di scendere in campo) per 29-26, chiudendo al primo posto il proprio girone (passa anche l’Egitto, mentre la classifica avulsa condanna l’Islanda).
Avvio da incubo per i padroni di casa (0-5) e Zagreb Arena ammutolita. Va a segno pure il portiere Ferlin e Sigurdsson non può far altro che chiamare il minuto di riposo. Il primo gol croato arriva dopo otto minuti e porta la firma del fiumano Glavaš (1-5). La Croazia a fatica risale nel finale di frazione trovando la parità all’intervallo (15-15). Nella ripresa le due squadre viaggiano a braccetto (22-22), poi Kuzmanović tira giù la saracinesca e i biancorossi si portano sul 25-22. La Slovenia resta però in scia (27-25), ma la Croazia resiste e vola tra le migliori otto del torneo, trascinata dal pokerissimo a testa di Martinović, Glavaš e Šipić (MVP del match). Dall’altra parte 5 centri anche per Vlah, l’ultimo ad arrendersi tra gli uomini di Uroš Zorman.
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