
Era stata indicata come la prova del nove dopo le passeggiate contro Bahrein e Argentina, e la Croazia l’ha fallita, battuta 28-24 dalla mina vagante Egitto nello scontro diretto per la vittoria del girone. Una battuta d’arresto pesante dato che la truppa di Dagur Sigurdsson trasferirà soltanto due punti alla seconda fase del Mondiale. Chiaramente la qualificazione ai quarti di finale non è compromessa, ma la strada si fa ora decisamente in salita. E tutta in salita è stata anche la sfida della Zagreb Arena, con i Faraoni avanti nel punteggio fin dalle prime battute in un match a senso unico. Nelle file croate gli ultimi ad arrendersi sono stati Martinović e il fiumano Glavaš, rispettivamente con 6 e 5 centri.
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