Mancano i soldi. Il Primorje rinuncia alla Champions League

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Mancano i soldi. Il Primorje rinuncia alla Champions League
Foto Roni Brmalj

Sebbene abbia conquistato il pass sul campo, o per meglio dire in vasca, il Primorje EB rinuncia al diritto di partecipare ai preliminari di Champions League nella prossima stagione. Una decisione dettata da motivi economici dal momento che la partecipazione alla massima competizione europea per club presume costi fuori portata per le casse dei “banchieri”, che hanno così deciso di “autoretrocedersi” in Euro Cup, ripartendo anche in questo caso dalla fase preliminare. “Purtroppo non possiamo permetterci di disputare la Champions League e di conseguenza abbiamo preferito scendere in Euro Cup, competizione della quale siamo vicecampioni in carica e che soprattutto è alla portata del nostro budget”, ci ha confermato il presidente della compagine di Costabella, Samir Barać. A prendere il posto dei fiumani in Champions sarà la Mladost Zagabria, che aveva chiuso lo scorso campionato al quarto posto proprio alle spalle del Primorje e che alla luce di ciò avrebbe dovuto disputare l’Euro Cup. Una sorta di “scambio” destinato a portare benefici al movimento della pallanuoto croata visto che gli zagabresi hanno allestito una rosa super competitiva per la prossima stagione ingaggiando Ivan Marcelić, Luka Bukić, Ante Vukičević, Franko Lazić, Konstantin Kharkov, Josip Vrlić, Matias Biljaka, Andrija Bašić, Ivan Buljubašić e Mislav Vrlić. Tutti giocatori che dovrebbero garantire l’accesso alla fase a gironi della Champions affiancando così Jadran Spalato e Jug AO.

Il mercato sta però rivoluzionando anche il roster del Primorje, che ha salutato Darko Brguljan, Kas te Riele, Jaša Kadivec, Niko Čubranić e Lovro Paparić, accogliendo invece Karlo Dragošević, Marin Dašić, Dario Rakovac e Marnick Snel, mentre sono arrivati i rinnovi del capitano Tin Brubnjak, Fabio Crippa e Mauro Čubranić, finito peraltro nel mirino nientemeno che della Pro Recco, ma il portiere è destinato a restare a Fiume almeno per un’altra stagione.

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