Lovro Majkić: «A Fiume dobbiamo fare il nostro gioco»

Il portiere dell’Istra 1961 analizza la partita in casa del Rijeka. Dopo la megasqualifica di nove giornate l’attaccante Ante Erceg torna a disposizione

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Lovro Majkić: «A Fiume dobbiamo fare il nostro gioco»
Ante Erceg, autore di nove gol stagionali, è pronto al rientro dopo la squalifica di nove giornate. Foto: Srecko Niketic/PIXSELL

Se l’Istra 1961 si trova ancora in corsa per un posto che porta alle competizioni europee della prossima stagione lo deve in primo luogo a tutta la squadra che sta disputando una stagione sopra le attese, ma anche a due calciatori che sono stati finora dei protagonisti assoluti: Lovro Majkić e Ante Erceg.

Lovro Majkić, sinonimo di sicurezza.
Foto: Hrvoje Jelavic/PIXSELL

Il portiere in più di un’occasione è stato decisivo sfornando parate su parate quando la squadra si trovava in svantaggio oppure sul risultato di parità. I suoi interventi hanno contribuito alla causa con diversi punti. Un dato la dice lunga sulla sua stagione in gialloverde: nelle 32 partite fin qui disputate in 16 occasioni ha mantenuto la porta inviolata, ovvero in media ogni seconda partita. L’ha fatto anche sabato scorso anche contro lo Šibenik.
“Questo successo ci serviva proprio in quanto eravamo oltre un mese senza vittorie ed è arrivato al momento giusto, cioè in vista del derby istroquarnerino”, ha dichiarato l’estremo difensore polese giunto al Drosina, ancora juniores, proprio dal Rijeka.
Comunque andrà a finire, per Majkić e compagni questa sarà una stagione da incorniciare. “Quest’anno non abbiamo dovuto pensare alla lotta per la salvezza. Con la squadra che ci ritroviamo e il modo in cui giochiamo sapevamo che saremo stati meglio piazzati in classifica, motivo per il quale abbiamo potuto fare anche un pensierino all’Europa. Comunque, non è stata un’ossessione, né prima, né adesso. Pensiamo soltanto alla prossima partita e non al piazzamento finale”.
E la prossima partita sarà proprio contro la sua ex squadra. “Il Rijeka di oggi non ha nulla a che vedere con la squadra che abbiamo battuto in questa stagione a Rujevica. È un Rijeka migliore e più compatto, ma non abbiamo paura. Si parlava bene anche della Dinamo guidata da Bišćan e siamo usciti imbattuti dal campo. A Fiume dobbiamo fare il nostro gioco, a prescindere dalla forza dell’avversario. Abbiamo analizzato bene il Rijeka e ci troveremo pronti”, ha concluso Majkić.
Si diceva dell’altro protagonista del campionato dei polesi, Ante Erceg, che con le sue reti (una su tutte proprio a Rujevica per il gol vittoria) ha trascinato i gialloverdi fino al 24º turno. Espulso per doppia ammonizione proprio contro il Rijeka è stato squalificato per nove giornate per aver strappato il cartoncino con gli appunti dell’arbitro e rivolto frasi offensive al direttore di gara. E il destino ha voluto che l’attaccante spalatino è pronto a ritornare nella mischia proprio contro la squadra di Jakirović. Sta ora a Gonzalo Garcia decidere se schierarlo dal primo minuto oppure farlo partire dalla panchina.
In queste nove partite senza Erceg i polesi sono passati dal sesto posto in classifica (31 punti) al quinto posto attuale (41). L’unica squadra a scavalcarli è stata proprio il Rijeka. Da allora i polesi hanno vinto due volte, pareggiato quattro, mentre in tre occasioni sono usciti sconfitti. E specialmente nelle partite perse (Gorica e Osijek, soprattutto) la sua assenza si è fatta sentire. Ora ha quattro partite fino alla conclusione del torneo per riprendere la confidenza con il gol.

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