L’Istra si butta via in due minuti: 2-2 a Osijek

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L’Istra si butta via in due minuti: 2-2 a Osijek
Foto: Borna Jaksic/PIXSELL

L’Istra 1961 saluta il 2024 con un pareggio: termina 2-2 la sfida della Opus Arena contro l’Osijek, anticipo della 18ª giornata di campionato, l’ultima prima della sosta invernale. E i rimpianti sono tutti per i gialloverdi (in questo caso in tenuta argentea), avanti 2-0 grazie ai centri di Lekweiry e Gagua, prima di farsi rimontare nell’arco di soli due minuti da Živković e Lima. Due punti gettati al vento e la classifica resta pericolante…

Scelte quasi obbligate per il traghettatore Sergej Banović, costretto a rinunciare agli squalificati Koski e Kadušić, agli infortunati Čuić e Vuk, nonché a Ćalušić, out per motivi disciplinari. Tra i pali si rivede Majkić, che era in rotta con Tramezzani, mentre la batteria sulla trequarti è composta da Lisica, Lekweiry e Gagua alle spalle della punta Lawal.
Dall’altra parte Federico Coppitelli conferma al centro della difesa l’italiano Tuia e lancia in attacco la coppia Lima-Jakupović.
Atmosfera mesta sugli spalti, con il pubblico che se ne sta in silenzio dopo quanto successo in mattinata a Zagabria. Ritmi piuttosto bassi in avvio. Gli ospiti provano a farsi vedere con un cross rasoterra di Lisica nell’area piccola sul quale Lawal non ci arriva. Meglio l’Istra in questa prima fase, anche se Malenica (che festeggia le 200 presenze in maglia biancoblù) non corre alcun pericolo. Poco dopo la mezz’ora Lekweiry si divora il vantaggio sparando alto da pochi passi la respinta di Malenica sulla conclusione di Lawal. Ma al 37’ il centravanti mauritano si riscatta portando gli istriani in vantaggio: taglio in profondità di Blagojević per Lisica che mette al centro dove Lekweiry anticipa il proprio marcatore e insacca per l’1-0. Il primo tempo si chiude qui con l’Istra meritatamente avanti nel punteggio.

Nessun cambio all’intervallo nelle file ospiti. Al 59’ azione travolgente della squadra di Banović conclusa da Gagua che vale il 2-0. Istra padrona del campo, ma poi incredibilmente la luce si spegne e gli slavoni raddrizzanno la partita in soli due minuti: al 64’ arriva l’incornata vincente di Živković sulla punizione dalla destra di Bukvić; al 66’ Lima trova il 2-2 dopo un pasticcio della difesa ospite. Per i polesi è tutto da rifare. La reazione è affidata a Lisica che ci prova dal limite, Malenica blocca facile. Dall’altra parte Majkić è attento sulla botta di Mikolčić. Nel finale entrambe le squadre si accontentano del pari e il risultato non cambia più.
Ora una breve pausa per le feste di Natale e Capodanno, poi ai primi di gennaio si ripartirà con il ritorno di Gonzalo Garcia al timone.

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