Lo scorso fine settimana l’Istra 1961 aveva aperto le danze del 21º turno della Prima Lega croata. Questa volta invece i polesi faranno calare il sipario sulla 22ª giornata domenica pomeriggio (ore 17.05) contro la Dinamo. Per i gialloverdi, dunque, una sosta di ben nove giorni prima di affrontare la capolista e campione in carica.

Nove giorni che hanno permesso alla compagine di Gonzalo Garcia di presentarsi ancora più agguerrita allo scontro con gli zagabresi. Blagojević e Ivančić sono reduci da un lungo stop per infortunio e quindi hanno avuto tutto il tempo necessario per “assorbire” gli automatismi di gioco. Inoltre, dopo l’esperienza in Coppa d’Africa, è rientrato alla base Abdoullah Mahmoud, calciatore della Mauritania. L’allenatore Gonzalo Garcia, dunque, rispetto all’undici che ha superato il Gorica per 2-1 alla prima uscita ufficiale di quest’anno ha qualche freccia in più al proprio arco. D’altro canto, però, cambiare una squadra che vince (e convince) spesso non porta bene per cui non ci dovrebbero essere troppi innesti nell’undici iniziale. Uno comunque è doveroso in quanto non ci sarà il terzino sinistro Luka Marin, che starà fermo per somma di ammonizioni. Come sopperire alla sua assenza? Il suo sostituto naturale sarebbe Gideon Acquah, ma il ghanese non ha ancora disputato alcuna gara ufficiale ed è reduce dall’isolamento per Covid. Possibile dunque il dirottamento dello stopper Perković, con l’innesto di Joao Silva al centro della difesa, oppure lo spostamento di Hujber sulla sinistra, l’arretramento di Lisica al ruolo di terzino destro e l’inserimento di Serderov in attacco dal primo minuto.

Nei due precedenti in questa stagione l’Istra 1961 ha fatto una bella figura con la Dinamo. Al Maksimir finì 1-1 con i padroni di casa che pareggiarono negli ultimi dieci minuti, al Drosina l’undici del Maksimir s’impose per 2-0, ma con il secondo gol segnato nei minuti di recupero.

“In entrambe le partite abbiamo fatto bene e sono convinto che la Dinamo non prenderà sottogamba l’impegno di domani – ha detto il centrocampista Frano Mlinar, che insieme ai colleghi di reparto ha disputato un’ottima gara contro il Gorica –. Siamo migliorati molto come squadra e speriamo di dimostrarlo anche contro la Dinamo, squadra leader in Croazia. Certamente il grado di difficoltà della partita sarà molto elevato, ma non abbiamo la minima intenzione di issare bandiera bianca”.

Questo l’undici dell’Istra 1961 più probabile: Lučić in porta, Hujber, Joao Silva, Galilea e Perković in difesa, Perera, Mlinar e Caseres (Mahmoud) a centrocampo, Lisica, Mišković e Drena Beljo in attacco.

L’incontro di domani al Drosina sarà diretto da Zdenko Lovrić di Đakovo.