L’Istra 1961 non vuole fermarsi sul più bello e va a caccia del quinto risultato utile consecutivo. Dopo il successo in trasferta, il primo stagionale, in casa dello Šibenik, i gialloverdi intendono concedere il bis contro la Lokomotiva, che naviga nella parte bassa della classifica, con due punti in meno dell’Istra 1961.

”Sarà una partita molto impegnativa per noi. Avremo di fronte una compagine che gioca con molta intensità ed è in grado di tenere un ritmo alto. Spero che riusciremo a essere competitivi come nelle scorse partite. L’approccio alla gara dovrà esssere lo stesso delle ultime uscite, per cui mi aspetto un incontro molto combattuto. Cercheremo di dominare in campo, avere quanto più possibile il possesso palla e fare pressione sui loro organizzatori di gioco”, ha inquadrato la partita l’allenatore Gonzalo Garcia.

”Siamo come una famiglia”, ha aggiunto il nazionale dello Zambia, Prince Mumba, alla tradizionale conferenza stampa. “L’atnosfera nello spogliatoio è ottima, siamo tutti propositivi e accogliamo a braccia aperte i neoarrivati. Per quel che mi riguarda, sono molto contento quando riesco ad aiutare la squadra”, dice il centrocampista, che è ancora in attesa del debutto da titolare. “In questa settimana abbiamo lavorato bene e ci siamo preparati a dovere. Siamo pronti per una partita difficile. Anche se ci sono ancora dei margini di miglioramento, posso dire che funzioniamo come squadra. I casi di virosi delle ultime settimane ci hanno dato una carica in più. La Lokomotiva merita sicuramente una posizione migliore in classifica, mentre noi stiamo decisamente bene”.

Come ormai d’abitudine, Garcia non ha voluto dare la minima indicazione sulla formazione che dovrebbe scendere in campo contro la compagine di Čabraja. Anche se una delle regole del calcio è “squadra che vince non si cambia”, sono comunque probabili due avvicendamenti nell’undici titolare. Il primo riguarda il terzino sinistro Luka Marin, il quale dopo aver saltato la trasferta in terra dalmata dovrebbe riprendersi il proprio posto a scapito di Antovski. L’altro vede invece protagonista Marešić, che a causa della virosi aveva saltato i match contro Rijeka e Šibenik. Nel caso riuscisse a recuperare parte avvantaggiato su Galilela. Questo dunque l’undici più probabile: Majkić in porta, Hujber, Marešić, Perković e Marin nella linea di difesa, Petrusenko, Caseres e Mlinar a centrocampo, Kadušić, Petković e Bakrar terminale offensivo.

La partita del Drosina è in agenda domani alle ore 18.55 e sarà diretta da Dario Bel di Osijek.