La pausa è finita. Ora il «vero» Rijeka…

Torna di scena il campionato, che propone il derby. Serse Cosmi promette una squadra diversa

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La pausa è finita. Ora il «vero» Rijeka…
Rijeka e Hajduk si ritroveranno di fronte dopo poco più di due settimane dal match del Poljud. Foto: MARIO STRMOTIĆ/HINA

Conclusa la parentesi di Nations League, si torna a parlare di campionato. Il Rijeka è al lavoro a Rujevica per preparare al meglio il derby dell’Adriatico di domenica pomeriggio (ore 15), che in casa fiumana si augurano possa rappresentare il classico crocevia della stagione. L’allenatore Serse Cosmi aveva chiesto pazienza, dicendo che la sua “vera gestione” avrebbe avuto inizio soltanto durante la pausa e promettendo che alla ripresa del campionato si sarebbe visto un Rijeka ben diverso da quello delle ultime settimane e mesi. Sarà davvero così? Non ci resta che aspettare ancora qualche giorno per capire.

Frattanto la squadra ha approfittato dello stop di due settimane per svolgere il classico team building, volto a conoscersi meglio, e disputare due amichevoli. La prima, contro lo Celje, è stata vinta per 4-0 e ha potuto dare sicuramente indicazioni utili al tecnico italiano, mentre il 12-0 rifilato al Turbina ha rappresentato soprattutto la classica sgambettata, in pratica un allenamento nemmeno troppo impegnativo. Chi ne ha approfittato al meglio sono stati in primis Matija Frigan e Marco Djuričin, il primo autore di cinque gol e il secondo di una tripletta. Due le reti dell’italiano Lunetta.
Da quanto visto nel doppio test Cosmi pare voler insistere sul, per lui, tradizionale 3-5-2, che potrebbe essere dunque il modulo di partenza anche contro l’Hajduk. Se lo schema tattico pare quasi scontato, molto più difficile capire al momento gli interpreti. A trarre maggiormente profitto dell’arrivo di Cosmi sembrano essere Vlasenko, D. Pavlović e Lunetta. Rallegra anche il fatto che Alvarez ritrovando la forma migliore perché dallo spagnolo ci si aspettava molto nel costo della stagione. Poi qualche battuta a vuoto e tanti problemi fisici ne hanno condizionato il rendimento. Il doppio spareggio che ha visto impegnata l’Under 21 croata contro la Danimarca ha rilanciato le quotazioni di Hodža, in campo per tutto l’arco dell’incontro a Vejle. Veldin è tornato carico e ora spera in una maglia da titolare nel derby. Vedremo se Cosmi lo accontenterà.
Rijeka e Hajduk si sono affrontate quindici giorni fa, nel recupero della seconda giornata. Al Poljud gli spalatini si sono imposti con il classico 2-0, senza che i quarnerini abbiano opposto nell’occasione particolare resistenza. Anche i precedenti della scorsa stagione non giocano a favore di Vučkić e compagni: entrambi i confronti disputati a Fiume hanno infatti visto il successo dei “bili”. Ecco perché vincere domenica pomeriggio sarebbe importantissimo sia per la classifica che per il morale in vista di una serie di impegni sulla carta abbastanza abbordabili.

Si gioca regolarmente
Le abbondanti precipitazioni e la città “semiallagata” hanno fatto sorgere ieri mattina qualche dubbio in merito al possibile rinvio della contesa. Per fortuna niente di tutto questo… “Non c’è alcun timore, la partita si giocherà regolarmente – hanno fatto sapere dal Rijeka –. Nonostante le enormi quantità di pioggia cadute nelle ultime ore il terreno da gioco versa infatti in ottime condizioni”. Dunque, a Rujevica come d’altronde a Crimea, il maltempo non ha creato eccessivi problemi. Merito dell’ottimo drenaggio, che ha fatto scolare l’acqua venuta giù in quantità industriali…

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